- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – Luigi Anzalone ex presidente della Provincia di Avellino e ex assessore assessore regionale lancia la sua candidatura a sindaco. “Non mi candido per ambizione – ammette –  E nemmeno per prendere ‘mazzette’. Io mi rivolgo a tutte le forze di centro sinistra. Accetto contributi non condizioni”. “Per troppo tempo, la nostra città, è arrivata ad un punto di degrado assoluto. Ad oggi si è amministrato solamente per lorsignori – continua – Ora è arrivato il momento dato la condizione di dramma dei giovani. Bisogna amministrare per la gente che ha poco o nulla. Qualcuno ha detto che sono vecchio, ma io replico dicendo che la ‘vecchiezza’ e la ‘decrepitezza’ fanno parte di Avellino”.

Diversi sono i punti del programma fondazione Sudd. Tra i nove c’è sicuramente il processo Isochimica. Tra le proposte di Anzalone c’è anche la rinuncia all’indennità di sindaco. La stessa identica proposta verrà illustrata ai componenti della Giunta. Anzalone, però, sottolinea: “Non prendo esempio dal Movimento 5 Stelle. Sono stato uno dei primi a decurtarmi”. Con i soldi risparmiati, Anzalone, ha intenzione di un fondo di solidarietà e di pronto intervento gestito dai servizi sociali e dalla Polizia Municipale. Per gli studenti, invece, il programma prevede  il trasporto gratuito per gli studenti universitari verso le loro sedi ed esenzione dal pagamento della tassa universitaria per le famiglie che non superano i 10mila euro annui e la metà per le famiglie che non superano i 20mila euro.