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Il Comune di Avellino non ha ricevuto le risposte che aspettava dal Ministero dell’Interno perchè l’incontro non si è potuto tenere. Infatti ad accogliere la delegazione, partita nella mattinata da Palazzo di Città e composta dal segretario generale Riccardo Feola e dalla dirigente Tania Rescigno, è stato il vice prefetto Giancarlo Verde che, però, si occupa principalmente  del risanamento degli enti dissestati  e di assistenza agli enti locali riguardo al pareggio di bilancio. L’interlocutore sulla questione che riguarda le assunzioni sospette a Piazza del Popolo, è il vice prefetto Raffele Bonanno che si ausilio alle amministrazioni nei piani di riorganizzazione e dotazioni organiche degli enti locali dissestati.

Presumibilmente e in base alle disponibilità del Ministero, un nuovo incontro dovrebbe essere fissato per la prossima settimana.

Per stare alla questione posta dal capogruppo di opposizione Costantino Preziosi , poprio la decisione dell’assessore al personale Anna Carbone di avere un confronto con il Ministero ha destato molti dubbi sulla procedura avviata. E come se si fosse alla ricerca di certezze che allo stato, evidentemente, mancano. Intanto domani in consiglio comunale l’assessore dovrà fornire una informativa.

Sul fronte della procedura, al momento, appare sicuro solo l’arrivo ad Avellino del vice comandante che avrebbe firmato il contratto alla data del 30 dicembre , quindi prima che l’ente tornasse nuovamente strutturalmente deficitario.

Pronto a comunicare la sua rinuncia il dirigente( probabile che abbia già ufficializzato la scelta), ci sono problemi per i cinque istruttori di vigilanza. Per quattro di loro, infatti, i comuni di appartenenza non hanno rilasciato il nulla osta. Il solo che potrebbe rientrare nella proceduta dovrebbe venire da Casoria. Se così fosse, allora, i contratti previsti si ridurrebbero a due  dei sette  annunciati.

E per qualcuno interno al palazzo si tratterebbe semplicemente di un percorso di mobilità visto che le figure indicate sono comunque già tutte occupate con ruoli di dipendenti in altre amministrazioni, e sarebbe inesatto parlare di nuove assunzioni.