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Avellino – I gruppi di minoranza del Comune di Avellino a seguito della mancata discussione e approvazione del Bilancio Consuntivo da parte del consiglio, hanno convocato una conferenza stampa per le ore 11 presso la Federazione di Sinistra Italiana in Via Dante.

Fin qui la nota stampa dei consiglieri di opposizione a  qualche ora di distanza dalla conferenza dei capigruppo che si è tenuta a Palazzo di Città e che doveva servire per recuperare un minimo di confronto utile a programmare e ad individuare le prossime sedute di consiglio necessarie ad approvare il rendiconto di gestione. E invece non c’ è stato assolutamente il confronto. Intanto per la maggioranza l’unico presenta era il capogruppo ed espressione del Pd Geppino Giacobbe. Degli alleati nemmeno l’ombra. Non è piaciuto il comportamento del sindaco. Le sue parole sono state più un diktat che la volontà di dialogare. E sulle date il primo cittadino è apparso determinato, il Consuntivo tornerà in aula nella sessione che proprio lui ha indicato. Una tre giorni programmata per il 7, 8 e 9 agosto.

Hanno immediatamente replicato i capigruppo di opposizione per i quali la volontà del sindaco di non tornare subito in aula, vale a dire già nell’ultima settimana di luglio, nasconde la difficoltà del primo cittadino a recuperare i voti necessari per l’approvazione del Consuntivo. In sostanza questa pausa dovrebbe consentire a Paolo Foti anche di provvedere ad un nuovo rimpasto nel suo esecutivo qualora Scelta Civica ufficializzasse la sua richiesta di sostituire l’Assessore di riferimento Paola Valentino.

 Contestazioni al metodo del sindaco da parte dei capigruppo di minoranza Nadia Arace, Monica Spiezia e Alberto Bilotta che ricopre anche il ruolo di Presidente della Commissione Bilancio,

“Registro la poca considerazione anche per chi presiede la Commissione Bilancio. Proprio la commissione dovrebbe, dopo avere verificato il documento, esprimere un parere”. – ha ricordato il capogruppo di Unione di Centro.