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Palermo – Due obiettivi differenti, ma con un solo intento. Fare punti. L’Avellino, dopo lo stop nel turno infrasettimanale, va a caccia di punti per la salvezza. Dall’altra parte, il Palermo, vuole tornare alla vittoria per continuare ad alimentare il sogno promozione. 

Palermo-Avellino (al 90’pt) 3-0:

Marcatore:  9’pt Coronado (rig.), 2’st La Gumina, 28’st Trajkovski

Palermo (3-5-1-1): Pomini; Struna, Bellusci (1′ st Accardi), Rajkovic (43′ st Fiore); Rispoli, Chochev, Murawski (24′ st Fiordilino), Coronado, Aleesami; Trajkovski; La Gumina. A disp.: Maniero, Posavec, Moreo, Rolando, Paula Da Silva, Santoro, Ingegneri. All.: Tedino.

Avellino (4-3-3): Lezzerini; Laverone (16’st Asencio), Ngawa, Morero, Marchizza; Gavazzi, Di Tacchio, De Risio; Molina, Ardemagni (42’st Wilmots), Vajushi (30’st Cabezas). A disp.: Radu, Casadei, Moretti, Kresic, Migliorini, D’Angelo, Asencio, Morosini, Cabezas, Wilmots. All.: Foscarini.

Arbitro: Antonio Giua della sezione di Sassari. AssistentiGiovanni Colella della sezione di Crotone e da Luigi Lanotte della sezione di Barletta. Quarto uomo Federico Dionisi di L’Aquila.  

Note: angoli 2-3; ammonizioni: Morero, Molina, De Risio (A) Coronado (P); recupero: 3’pt – 5’st 

PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni diverse novità per l’Avellino. In avanti, per la prima volta, viene schierato Ardemagni. Il bomber viene supportato da Vajushi e Molina. A centrocampo, invece, torna Gavazzi. Dall’altra parte, Tedino, conferma le impressioni della vigilia confermando il 3-5-1-1. Il Palermo fin da subito si tuffa in avanti. Cross con l’esterno di Coronado, ma La Gumina non ci arriva per poco. All’8’ il direttore di gara concede il calcio di rigore per i rosanero dopo la trattentua di Morero su La Gumina. Coronado batte centrale, Lezzerini la devia con la mano ma non riesce a respingere. Al 14’, l’Avellino, ha l’occasione di pareggiare la partita. Giocata di Vajushi per il tiro di Gavazzi ribattuto da Rajkovic. Sulla respinta Molina ha calciato altissimo, a porta sguarnita. Alla mezz’ora ci prova dalla distanza Di Tacchio, ma il pallone non crea problemi a Pomini. Al 37’ grossa occasione per l’Avellino. Pomini esce a vuoto sul cross di Vajushi e il colpo di testa di Ardemagni è salvato sulla linea da Rajkovic. Al 39’ ci prova ancora l’Avellino. Di Tacchio ci prova due volte. Prima si vede respingere la conclusione, poi calcia male sul fondo. Al 43’ ci prova ancora il numero nove in rovesciata, ma sporca malamente il pallone. Termina il primo tempo con il risultato che vede in vantaggio il Palermo grazie al rigore realizzato da Coronado. Reazione discreta da parte dei lupi nel primo tempo.

SECONDO TEMPO. Primo cambio tra le file del Palermo: dentro Accardi fuori Bellusci. Al 2’ della ripresa il Palermo piazza il raddoppio. Trajkovski apre per La Gumina che batte Lezzerini. Al 6’ percussione di Molina sulla sinistra, l’assist per Ardemagni è chiuso in angolo dalla difesa rosanero. Al 19’, l’Avellino, impreca contro la sfrotuna. Pomini si supera sul colpo di testa di Ardemagni, poi la sfera balla sulla linea di porta e viene spazzata via dalla difesa. Al 22’ imbucata di Asencio per Ardemagni, battuta di prima intenzione e palla sul fondo. Al 29’ secondo rigore per il Palermo. Ingenuità, la seconda di Morero che entra in maniera scordinata su La Gumina. Trajkovski cala il tris dagli undici metri. Al 37’ ci prova Ardemagni su un buon cross del neo entrato Cabezas. Il pallone termine sul fondo. Al 40’ ci prova anche Cabezas con un tiro di piatto sinistro, ma Pomini chiude lo specchio della porta. Dentro Wilmots per Ardemagni nel finale. Prestazione non da buttare per il numero nove dei lupi che ha avuto diverse occasioni da gol.  Termina la gara. L’Avellino esce sconfitto 3-0 al Barbera.