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E’ piuttosto serio il danno lungo il tratto di Via Speranza dove ieri si è registrato il cedimento del manto stradale chje ha creato una grossa voragine. La strada, che affianca la sede del comando provinciale dei Carabinieri, rimane interdetta al traffico  fino a quando i tecnici e gli ingegneri del settore Lavori pubblici del Comune di Avellino, non avranno contezza della situazione e dei rischi.

 Al lavoro l’escavatore che sembra debba arrivare in profondità, almeno fino a che la rete fognaria, al servizio del comando dei carabinieri, non sia visibile. Infatti pare che a provocare la voragine sia una infiltrazione  al collettore.

Si dovrà scavare in profondità – ci ha detto uno dei tecnici che da stammattina è impegnato nell’intervento a Via Speranza- la causa potrebbe essere la perdita di acqua dallo scarico che risale a un bel poco di tempo fa tanto da avere provocato lo sprofondamento dell’asfalto”.

 Nessuno si sbilancia per il momento. Solo dopo avere appurato la causa verranno predisposti i lavori necessari  per ripristinare la normalità lungo la strada. Si ipotizza che  ci vorranno almeno un paio di mesi  per ripristinare la normalità. Molto dipende  dalle condizioni metereologiche, che stanno facendo registrare una piogga battente sulla città e  che  non favoriscono le operazioni di intervento. Sicuramente la chiusura di Via Speranza nel tempo porterà altri disagi alla circolazione veicolare. Sono già tante le strade di Avellino inibite totalmente o in parte alla circolazione a causa di interventi in corso di rifacimento dei marciapiedi , di sistemazione di condotte e di ripristino del manto stradale.

 Proprio Via Speranza rappresenta una possibilità per gli automobilisti provenienti dal Casello Avellino Ovest di immettersi nel centro in maniera più veloce; per tante famiglie  è  un percorso più rapido per accompagnare i figli che frequentano la scuola elementare di Via Roma. E’ probabile che già nelle prossime ore l’assessore competente Costantino Preziosi sia in grado di fornire informazioni più precise sull’accaduto e soprattutto sulla soluzione immediata.