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Il Moscati di Avellino è il primo ospedale in Campania ad avere la panchina rossa come simbolo contro la violenza sulle donne. L’inaugurazione questa mattina è stata affidata al Presidente del Consiglio Regionale, Rosa D’Amelio. Presenti all’evento il Prefetto di Avellino Maria Tirone, il direttore gererale dell’azienda Moscati Angelo Percopo, il direttore sanitario Maria Concetta Conte e i massimi rappresentanti  delle forze dell’ordine.

 Un segno visibile e tangibile, un forte richiamo a riflettere rivolto a quanti, ogni giorno, si recano nel luogo deputato per antonomasia all’assistenza e alla cura. La panchina rossa, rappresentazione di un posto vuoto, come quello lasciato nel mondo da ogni donna uccisa da un uomo, come quello scavato nell’animo di ogni donna che ha subito violenza da un uomo.

La panchina rossa, sistemata all’ingresso della Città ospedaliera, vuole essere anche un altro tassello da aggiungere a un più vasto progetto al quale si sta lavorando all’Azienda “Moscati” e che mira a definire un percorso di cure dedicato, in cui la donna possa trovare risposte a tutti i suoi bisogni di assistenza sanitaria e psicologica. La panchina rossa, è stata donata dall’Istituto di Vigilanza Cosmopol, in onore della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Il nostro obiettivo va oltre la giornata di oggi. Vogliamo creare un ospedale a misura di donna con assistenza specifica. Dobbiamo aprirci e parlare con il territorio. Non basta l’ospedale.  Ci vuole tutela lungo tutto il percorso. Bisogna dare protezione alle donne che subiscono violenza ed è importante che le strutture sanitarie siano preparate. Dobbiamo fornire un percorso definitivo, accompagnare le vittime lungo il percorso e soprattutto bisogna cominciare a parlare con le istituzioni. Altrimenti saremo perdenti . Le donne vanno accolte anche con i loro bambini che vivono il dramma di una mamma che ha subito violenza” . – spiega il direttore sanitario del Moscati Maria Concetta Conte.

Riferisce dati allarmanti il presidente del Consiglio regionale Rosa D’Amelio, la Campania per femminicidi è la terza a livello nazionale: “Prima panchina rossa in ospedale ad Avellino; l’unico in Campania ed e’ fondamentale.  Ieri abbiamo approvato in consiglio Regionale all’unanimità la nuova legge sulla violenza sulle donne. Una norma che prevede una serie di interventi rivolti alla parte lavorativa, ai figli vittime di violenze e ai ragazzi che hanno perso la mamma. La Regione Campania è la terza per femminicidi in ambito familiari,un dato devastante . Sappiamo bene che spesso la donna non arriva a denunciare per paura. Molte di loro non hanno un lavoro e non sanno dove andare. Dobbiamo evitare che non si denunci la violenza. Bisogna puntare alla formazione del personale del pronto soccorso per dare sostegno psicologico facendo capire alle donne che si può dire no alla violenza. Oggi abbiamo messo un segno simbolico ma dobbiamo andare oltre. Bisogna educare i ragazzi nelle scuole. Ecco, perché è partito anche il progetto d’idee per i ragazzi delle scuole medie. Un concorso che vedrà vincitrice la frase più significativa che sarà poi affissa sulla panchina rossa”– spiega.

Tiziana Urciuoli