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«Sembra una barzelletta». Così la deputata dem, Valentina Paris, interviene nella querelle sulla data del prossimo congresso provinciale del Pd. Si dice a luglio e la segretaria regionale Pd, Assunta Tartaglione, e il direttorio irpino – Enzo De Luca, Luigi Famiglietti e la stessa Paris – sono d’accordo mentre dal Nazareno non arriva conferma.
«Sono certa – afferma Paris – della necessità di dare al partito un gruppo dirigente legittimato che superi lo status quo, è evidente però che bisogna dire sul partito e sul suo funzionamento cose chiare».
Intanto non c’è stata ancora la restituzione ai circolo dei rimborsi dell’ultimo tesseramento 2016, dunque non è pensabile di aprire nuove iscrizioni senza saldare il conto di quelle vecchie. Paris ricorda che la guida del partito è stata affidata al direttorio dalla segreteria nazionale del Pd che dunque ha il dovere di indicare la data del congresso. Non prima, aggiunge la parlamentare – di avere individuato nuovi luoghi che diano ai circoli la possibilità di parlarsi: «Se lavoriamo in questa direzione – conclude – date e modalità di selezione della classe dirigente verranno da sé».