- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – “La Coppa Italia rappresenta un’ondata di emozioni molto grande, che dovremo essere abili a gestire”. E’ chiaro il messaggio di coach Pino Sacripanti, coach della Sidigas Avellino, all’antivigilia delle Final Eight di Firenze. “Ieri siamo stati alla presentazione della Coppa Italia a Firenze: si respirava l’aria di una competizione importante, di qualcosa di bello e c’è molta emozione per questa competizione. Tutte le otto squadre ambiscono a vincerla e mai come quest’anno c’è tanto equilibrio, con squadre che hanno una forte identità tecnica e vantano roster importanti – ammette Sacripanti – La nostra soddisfazione è quella di essere lì per il terzo anno consecutivo: questo conferma la grande serietà e volontà della proprietà Sidigas”.

Giocheremo contro  Cremona, una squadra contro cui abbiamo perso e sofferto nel girone di andata, non riuscendo mai ad essere realmente padroni della gara – continua il tecnico biancoverde – Senza dubbio ci ricorderemo degli errori di quel match per mostrare in campo qualcosa di diverso. Il loro roster è buono e il loro coach, Sacchetti, che io adoro per la sua capacità di sdrammatizzare sempre ironicamente le situazioni difficili, li gestisce in maniera molto intelligente. Sarà una partita che tatticamente richiederà ancora più impegno nella preparazione, poiché Cremona gioca in maniera molto libera, e sarà necessario rimanere focalizzati e concentrati su tutti i 40 minuti”. “La situazione di Fesenko è attualmente sotto controllo, ma per il momento è nella norma: oggi svolgerà il suo allenamento e domani cercheremo di risparmiarlo il più possibile” conclude il tecnico di Avellino.