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Avellino -Non sarà certo il cartellone per tutta la stagione, ma può rappresentare un primo segnale positivo per il futuro del teatro “Gesualdo”. Nel mese di ottobre si terrà la rassegna “Sipari aperti” come annuncia l’assessore alla Cultura, Bruno Gambardella. «Forse riusciremo a far partire prima i laboratori». L’evento è stato finanziato con i fondi regionali “Linea Cultura 2020” per un importo di 510 mila euro di cui 357mila per la rassegna e gli eventi, mentre 153 mila destinati ai lavori di ristrutturazione del Massimo cittadino.

«In realtà avremmo voluto far partire i lavori già la scorsa primavera – spiega Gambardella – ma tutte le vicende che hanno interessato il teatro hanno fatto slittare i tempi». Il finanziamento, infatti, risale allo scorso anno, poi tutti i mutamenti sulla ragione sociale del Gesualdo hanno imposto uno stop alla rassegna. «Prima c’è stata la liquidazione, poi abbiamo dovuto appostare la somma nel bilancio del comune e in tutto ciò attendere che la Regione recepisse il cambiamento della ragione sociale del teatro. La rassegna avrebbe potuto rappresentare il punto di forza dell’estate avellinese, ma è slittata ad ottobre».

La rassegna verrà curata dalla Fondazione Campania dei Festival, società in house della Regione Campania e con cui il Comune ha sottoscritto un protocollo d’intesa lo scorso mese di giugno.

«La direzione artistica spetta a loro. Sarà una rassegna di alto livello e durerà tutto il mese di ottobre. Ci saranno momenti musicali e teatrali. Si svolgerà all’interno del Massimo, ma alcuni spettacoli potrebbero essere fatti nel parco del teatro, dipende però dai lavori se finiranno in tempo e anche dalle condizioni climatiche». In questi giorni il Comune di Avellino ha già predisposto una serie di interventi da effettuare all’esterno del Teatro per un importo di circa 25 mila euro. Lavori che riguardano l’attivazione del sistema di videosorveglianza delle aree, il ripristino dell’impianto elettrico, la sistemazione delle recinzioni, la sostituzione di alcuni componenti degli impianti, la sostituzione di alcuni sedili della gradinata. Un intervento resosi necessario in seguito ai ripetuti atti vandalici.

In attesa che venga individuato il partner che possa accompagnare il Gesualdo nella prossima stagione teatrale, la rassegna “Sipari aperti – festival degli altri mondi” può essere definito «un primo segnale di ripresa del teatro» così come ha spiegato l’assessore Gambardella.

Marco Imbimbo