Annunziata, Capone e Caputo: il derby di Promozione alla Virtus Goti

L’obbligo tassativo per la Virtus Goti in questa diciannovesima giornata di campionato era quello di vincere per dare continuità al momento positivo che si era creato prima delle sfide con l’Albanova e con il Villa Literno. Al “San Giacomo” di Puglianello è andato in scena il derby sannita di promozione del girone A tra il Puglianello (in lotta per evitare i play out) e la Virtus Goti (intenta a non perdere il treno per i play-off) accompagnato in terra telesina da un gruppo compatto di santagatesi che con cori e tamburi hanno dato il loro sostegno ai ragazzi per tutti i novanta minuti.

Il club del presidente Carfora cinge d’assedio gli avversari sin dalle prime battute, durante primi due minuti ci provano Annunziata e Russo non centrando la rete avversaria. I goti sbloccano il parziale al 16′ con il solito bomber Annunziata, quest’oggi anche con la fascia da capitano, su assist di Caputo; dopo solo un battito di ciglia la Virtus raddoppia: l’arbitro ravvisa un fallo in area ai danni di Caputo e concede un penalty, dal dischetto si incarica Capone della trasformazione. Al 24′ goal annullato a Caputo per fuorigioco, al 43′ visita sottoporta per Casaburi con Tamburi che effettua un tiro fuori dallo specchio della porta. Nella ripresa i goti continuano la loro marcia conducendo una partita a senso unico e mettendo a segno il terzo goal al 56′: palla nello spazio di Annunziata per Caputo che trafigge Viscusi. All’85’ Laezza diventa portiere per un secondo respingendo un pallone con la testa sulla linea bianca lanciato da Franco su calcio di punizione, sul finale Capone si mangia clamorosamente il poker. La sfida non offre altre emozioni, Facchino e i suoi uomini sbancano l’impianto del Puglianello con pieno merito e continuano la marcia trionfale restando nelle zone nobili della classifica.