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Benevento – Sembrerebbe un finale da “tutti vissero felici e contenti”. Il Benevento vince la sua prima gara di massima serie dopo un lungo corteggiamento e il suo capitano convola a nozze il giorno dopo con la sua amata. In realtà felicità e contentezza è l’ultimo stato d’animo dei giallorossi di questo 2017. Annata densa, una grande gioia, tante disavventure. Quella gioia però, vale tante amarezze. Non mille, non tutte, ma tante. Annata che ha messo a dura prova la passione del popolo giallorosso, che prima le ha fatto il filo e poi, quando si è follemente innamorato, è stato tradito più volte. 

Ma adesso siamo ad un crocevia: alzi la mano chi ci sta. Chi ci crede e chi è pronto a sposare la causa giallorossa. E’ un patto di sei mesi, sacrificio e, come dice mister De Zerbi, sangue. E’ bastato un lampo, un colpo da tre punti per tornare a crederci. Su basi ancora non solide ma con la speranza che questa finestra di mercato possa dare nuova linfa ad una squadra che poi così male non è. Tra questi, abbiamo riacquistato il nostro capitano, valore aggiunto sotto il profilo tecnico e caratteriale. Lui cala prestazioni top. chi gli gioca affianco sembra rinato. E da oggi, Lucioni è ancora più beneventano: ha sposato la sua amata Valeria ed ha un viaggio di nozze da organizzare. Ma prima di spiccare il volo ha un altro traguardo da raggiungere e un incubo da scacciare: squalifica sgretolata e salvezza della Strega? Si, lo voglio.