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Benevento – Si è tolto un peso il Benevento. Finalmente. Quella “maledetta” vittoria in serie A, inseguita per diciannove lunghe giornate, è arrivata proprio nell’ultimo turno del girone di andata, nell’ultima gara di un 2017 dal doppio volto per la Strega. Un colpo di Coda, è proprio il caso di dirlo, per superare il Chievo e per guardare con ritrovato ottimismo al futuro. L’impresa resta difficile, quattro punti sono un bottino misero al giro di boa, ma del resto il popolo sannita ha sempre chiesto a gran voce un’unica cosa: giocare con dignità, il resto si vedrà strada facendo.

Un successo meritato quello della squadra di De Zerbi. Ha vinto la formazione che ci ha creduto di più, che è stata in partita creando le occasioni più nitide. Troppo brutto il Chievo per sperare di superare un Benevento affamato. L’undici di Maran ha creato una sola palla gol a inizio partita con Hetemaj e poi è sparito dal campo. La Strega, solo nel primo tempo, ha avuto cinque occasioni per passare in vantaggio. Dove la mira ha difettato ci ha pensato Sorrentino a salvare i suoi. Il portiere si è superato su Parigini, l’ex di giornata tra l’altro si è infortunato e ha costretto De Zerbi, già orfano di Ciciretti (fischi ingenerosi e situazione da chiarire), al cambio forzato.

Nella ripresa ritmi e copione non sono cambiati. Sorrentino ha negato a Lucioni la gioia del gol sotto la sud nella partita del ritorno in campo al “Vigorito”. Sull’azione successiva, però, il portiere non ha potuto nulla sulla deviazione sotto misura di Coda su assist di D’Alessandro. Dopo le dichiarazioni del procuratore e le voci di una partenza imminente, il destino ci ha messo ancora una volta lo zampino. Maran è andato allora all-in per provare a evitare il terzo ko di fila. Speranza vana, tanto che i clivensi hanno prodotto solo una conclusione centrale di Garritano bloccata da Belec. I minuti finali fanno venire il fiatone al pubblico giallorosso ma questa volta è tempo di alzare le braccia al cielo ed esultare finalmente per una vittoria. La prima nell’ultima dell’anno.

Benevento-Chievo 1-0

Marcatore: 19’st Coda

Benevento (3-4-2-1): Belec; Djimsiti, Lucioni, Costa (26’st Gravillon); Lombardi, Memushaj, Viola, Venuti; Brignola, Parigini (39’pt D’Alessandro); Coda (32’st Di Chiara). A disp.: Brignoli, Letizia, Del Pinto, Chibsah, Gyamfi, Puscas, Armenteros, Ciciretti. All.: Roberto De Zerbi

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Tomovic, Cesar, Gobbi; De Paoli (30’st Pucciarelli), Radovanovic, Hetemaj (22’st Garritano); Birsa; Pellissier, Inglese (9’st Stepinski). A disp.: Seculin, Confente, Jaroszynski, Dainelli, Rigoni, Gaudino, Loris, Bani, Bastien. All.: Rolando Maran

Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1

Assistenti: Alfonso Marrazzo di Roma 1 e Valentino Fiorito di Salerno

Quarto uomo: Marco Di Bello di Brindisi

Var: Marco Guida di Torre Annunziata / AVar: Luigi Nasca di Bari

Ammoniti: Radovanovic, Garritano e Pucciarelli per il Chievo

Note: spettatori  10.200. Angoli: 7-1 per il Benevento. Fuorigioco: 3-1 per il Benevento. Recupero: 1’pt, 5‘st