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Benevento – Il pranzo di domenica, per una delle due, sarà senza dubbio amaro. Milan e Benevento si troveranno di fronte nel quindicesimo turno di una serie A che finora ha riservato loro ben poche soddisfazioni. Ma chi ha deluso di più le aspettative tra giallorossi e rossoneri? La domanda se la stanno ponendo in tanti e trova una risposta per certi versi sorprendente nell’aritmetica. Ad essere più distanti dall’obiettivo di inizio campionato sono infatti proprio i meneghini, che vantano un distacco di undici punti dal quarto posto, minimo sindacale per l’accesso alla prossima Champions League. In realtà, a voler essere puntigliosi, i punti sono virtualmente di più perché in caso di vittoria di una tra Roma e Lazio nelle rispettive gare da recuperare contro Sampdoria e Udinese, l’handicap potrebbe allargarsi addirittura a -14. 

Il Benevento, dal suo canto, nonostante il deprimente “zero” in classifica ha qualche punto in meno da recuperare rispetto all’obiettivo prefissato a inizio stagione che non è ovviamente la Champions ma la salvezza. La diciassettesima piazza occupata dal Genoa è a dieci lunghezze, e anche se i punti in fondo alla graduatoria finiscono per pesare di più perché è notoriamente più difficile smuovere la classifica con scosse di una certa consistenza, va detto che in un campionato che vede le prime quattro viaggiare a ritmi sostenuti, le probabilità di salvarsi della Strega rischiano di essere seriamente più elevate rispetto a quelle di un aggancio del Milan all’obiettivo posto dalla dirigenza la scorsa estate. A questo va poi aggiunto il peso delle aspettative, decisamente maggiore a Milano che a Benevento, dove la A paradossalmente non è mai stata un’ossessione. Lo sta diventando quello zero, certo, ma già domenica pomeriggio potrebbe disintegrarsi mandando al “diavolo” – è proprio il caso di dirlo – tutte le chiacchiere degli ultimi mesi.