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San Giorgio del Sannio – Tre pareggi nelle ultime quattro giornate hanno mutato gli scenari in testa al girone B di Seconda Categoria. Il San Giorgio del Sannio conserva la leadership, ma i cinque punti di vantaggio sul Gianni Loia lasciano aperti diversi scenari. La formazione di Ciro Mauro dovrà ancora riposare e ci sarà da giocare lo scontro diretto proprio contro l’undici di Geppino Cesare. Il bicchiere, tuttavia, resta decisamente mezzo pieno come sottolinea il presidente Gianluca Boniello.

Il momento resta decisamente positivo, è difficile trovare squadre imbattute in queste categorie. Non abbiamo accusato alcuna flessione, semplicemente abbiamo affrontato squadre importanti come Foglianise e Castelpoto che sulla carta potevano dire la loro in questo campionato“, analizza il massimo dirigente sangiorgese, “siamo la capolista e sono convinto che lo saremo fino alla fine. Abbiamo costruito un bel gruppo, è questo l’aspetto fondamentale e sono convinto che torneremo a conquistare i tre punti fin dalla prossima partita“.

Più che l’andamento della sua squadra, a turbare i pensieri del presidente sono fattori esterni. “Tutte le partite nascondono delle insidie, anche la penultima contro il Cirignano potrebbe farlo. Dobbiamo preparare ogni gara come fosse una finale, senza farci condizionare e senza cadere nelle provocazioni. Vedo e noto un’aria avversa nei confronti del San Giorgio del Sannio, cosa che non mi spiego“, prosegue Boniello, “nessuno riconosce i meriti altrui nel mondo del calcio, eppure lo sport dovrebbe far riflettere come successo nella sfortunata vicenda Astori. Il San Giorgio è primo con pieni meriti, senza aver ricevuto alcun ‘aiutino’. Siamo stanchi delle allusioni e dei pregiudizi di chi sta dietro. Solo iniziando a riconoscere i meriti altrui lo sport probabilmente potrà migliorare. Negli anni passati l’abbiamo sempre fatto, nonostante fossimo indicati come favoriti abbiamo perso campionati ma non per questo abbiamo additato gli arbitri o accusato gli avversarsi. Servirebbero maggiore calma e serenità in campo, invece noto che molti vivono le partite come se dovessero affrontare una guerra contro il nemico“.

L’impegno del prossimo turno, intanto, non sarà dei più agevoli. De Cristofaro e compagni saranno infatti ospiti dello Sporting Pago Veiano. “Temo solo il San Giorgio del Sannio, abbiamo dimostrato di poter vincere contro chiunque e, a differenza di altri, non siamo mai stati toccati dalla sconfitta“, conclude Boniello, “ovviamente serviranno grosse motivazioni fin dalla partita di Pago Veiano, in quello che reputo il crocevia della stagione. Troveremo un ambiente caldo ad attenderci, sarà un buon banco di prova per la squadra che, in passato, ne ha già superati di impegnativi. Alla terzultima giornata affronteremo il Gianni Loia, spero sia una sfida affascinante ma non decisiva in termini di classifica“. Un San Giorgio, insomma, padrone del proprio destino e consapevole dei propri mezzi, nonostante gli affondi esterni per provare a scalfire il granitico gruppo a disposizione di Mauro.