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Benevento – Delusioni, ansie, patemi. Tutto spazzato via in una notte. Una serata magica quella che si è regalata il Benevento in casa del Milan. Un successo storico che resterà impresso nella memoria dei tifosi sanniti, soprattutto di chi ha seguito la Strega nella trasferta meneghina. Nessuna paura per la retrocessione in serie B, solo semplice e puro amore per la maglia e per i colori giallorossi.

E’ il caso di Maria Carolina Pellino e Marianna Sferruzzi, ieri presenti al “Meazza” per far sentire il proprio calore e la propria vicinanza al Benevento. Sognando magari l’impresa. Un sogno dalle fattezze reali quando Iemmello ha calciato alle spalle di Donnarumma il gol del vantaggio. “Davvero siamo in vantaggio a San Siro?“, si saranno dette sulle spalti, esultando e abbracciandosi con i quasi seicento sostenitori giallorossi che hanno invaso Milano. Minuto dopo minuto l’impresa ha iniziato a materializzarsi e quando Mariani di Aprilia ha emesso il triplice fischio è scoppiata la festa, in barba a una classifica che i tifosi del Benevento hanno accantonato ormai da tempo in nome di un amore che travalica qualsiasi risultato.

Il dovere di un sannita è non mollare, questa frase per noi dice tutto“, racconta Maria Carolina Pellino dopo la prima vittoriosa trasferta in serie A del Benevento, “l’emozione di entrare a San Siro e di battere il Milan è indescrivibile. Ancora una volta abbiamo dimostrato a tutti chi siamo e l’orgoglio che abbiamo. Siamo stati il massimo, dalla squadra alla tifoseria. Spero che saremo un esempio positivo per tutti. In ogni caso, non per presunzione o per vanto, non c’è da meravigliarsi: noi siamo beneventani!“.