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CROTONE – Continua il momento negativo del Benevento. La formazione di Baroni perde la sesta partita consecutiva in serie A, venendo sconfitta per due a zero dal Crotone nello scontro diretto. In bilico il destino del tecnico fiorentino, con la squadra giallorossa ancora mestamente ferma a quota zero e senza reti ormai dalla prima giornata di campionato. Colpita dai gol di Mandragora e Rodhen, la Strega fallisce l’occasione di accorciare le distanze con Viola. Il centrocampista manda sul palo un calcio di rigore a cinque minti dal novantesimo.

PRIMO TEMPO – Parte bene il Benevento. Lombardi dalla destra scodella al centro due palloni in rapida successione ma ne Coda, ne Puscas riescono a sfruttare a dovere gli inviti dell’ex Lazio. Al primo affondo, invece, Trotta grazia letteralmente la Strega. L’attaccante del Crotone calcia malamente a lato a porta spalancata dopo una respinta di Belec su conclusione di Rodhen. Tre giri di lancette più tardi è ancora il giocatore arrivato in Calabria dal Sassuolo a sfiorare il vantaggio, sulla sua strada si frappone il giovane Gravillon. La gara si incanala sui binari dell’equilibrio e il solo Stoian prova a scuoterla con una conclusione larga di poco. Quando tutto lascia presagire a un pareggio all’intervallo, Mandragora estrae dal cilindro un sinistro vincente. Palla a limite d’area, controllo e tiro a incrociare sul quale Belec non può nulla. Benevento ancora sotto e in campo i segnali non appaiono certo incoraggianti.

SECONDO TEMPO – Dopo un tentativo velleitario di Lazaar, Simy sfiora il raddoppio ma la sua girata è abbondantemente alta. E’ solo il preludio al raddoppio che arriva puntuale al 12′. L’azione del Crotone è bella, i movimenti della retroguardia beneventana sono da film horror. Mandragora crossa per Trotta, colpo di tacco a smarcare l’accorrente Rodhen e palla nuovamente alle spalle di Belec. Baroni passa al 4-3-3 e la sua squadra inizia finalmente a produrre qualcosa. Cataldi svirgola da buona posizione, sul proseguo dell’azione Lombardi impegna Belec. Il portiere calabrese è attento anche sul tiro cross di Letizia e poco dopo viene graziato da Costa che a due passi dalla linea di porta manca incredibilmente il colpo di testa vincete. Al 38′ Lombardi viene atterrato in area da Ceccherini, l’arbitro assegna il rigore e il var lo certifica. Sul dischetto va Viola ma la sfera e le speranze del Benevento si infrangono contro il palo.

CROTONE-BENEVENTO 2-0

MARCATORI: 43’pt Mandragora, 12’st Rodhen

CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella (25’st Faraoni); Rodhen, Mandragora, Barberis, Stoian (25’st Nalini); Trotta, Tumminello (4’pt Simy). A disp.: Festa, Viscovo, Romero, Kragl, Izco, Pavlovic, Simic, Cabrera, Crociata. All.: Davide Nicola

BENEVENTO (4-4-2): Belec; Venuti, Gravillon (18’st Letizia), Costa, Di Chiara; Lombardi, Memushaj, Cataldi, Lazaar (8’st Parigini); Coda (13’st Viola), Puscas. A disp.: Piscitelli, Brignoli, Del Pinto, Chibsah, Gyamfi, Armenteros. All.: Marco Baroni

ARBITRO: Daniele Orsato di Schio

ASSISTENTI: Alessio Tolfo di Pordenone ed Elenito Giovanni Di Liberatore di Teramo

QUARTO UOMO: Antonio Di Martino di Teramo

VAR: Gianpaolo Calvarese di Teramo (Avar: Aleandro Di Paolo di Avezzano)

NOTE: al 40’st Viola calcia sul palo un rigore. Recupero: 2’pt, 4’st