- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

“Il degrado e lo sporco in cui versa la città di Benevento sembrano non trovare limiti”.

E’ di nuovo polemica tra il Pd e il sindaco Clemente Mastella. A prendere la parola è il segretario democrat Giovanni De Lorenzo che ai vertici di palazzo Mosti contesta la mancata pulizia degli spazi della città.

In particolare, l’esponente renziano rimprovera all’amministrazione comunale i ritardi nell’affidamento del servizio utile ad assicurare la cura del verde pubblico: “Ad oggi – dichiara De Lorenzo –  non si capisce se la gara sia stata definita, con il serio rischio che, vista la preoccupante gravità che ha raggiunto tale problematica ed il grande lavoro ancora da fare, il decoro nei quartieri non verrà raggiunto fino al prossimo inverno”.

Solo “passerelle”, per il segretario cittadino del Pd, le giornate ecologiche promosse e realizzate dagli amministratori di via Annunziata. “Eppure – sostiene il piddino – una soluzione, già efficacemente utilizzata in passato, poteva essere trovata con l’impiego delle cooperative sociali. In tal modo si poteva dare un po’ di respiro ad alcune famiglie, facendo lavorare i cittadini nei vari quartieri, e si raggiungeva lo scopo. L’attuale amministrazione, però, sembra allergica al sostegno alle attività sociali ed all’associazionismo in genere, come dimostrato nei casi della “lotta” al Depistaggio ed al L@p Asilo 31”.

“Troppo, inoltre, – l’affondo finale di De Lorenzo – è l’impegno per la programmazione delle prossime feste per potersi preoccupare del degrado cittadino e di ciò di cui i cittadini hanno bisogno nella vita quotidiana. Uno striscione esposto a Rione Libertà in occasione della famigerata giornata ecologica esprime senza mezzi termini ciò di cui la città necessita: vogliamo servizi, non pasta e fagioli”.