Roma – In circa venti minuti di conferenza stampa la parola “Benevento” sarà stata pronunciata sì e no due volte da Di Francesco e dai giornalisti presenti a Trigoria. Segno che a Roma si guarda soprattutto in casa propria. Con tutto il rispetto possibile per la compagine di De Zerbi, evidentemente, i problemi sembrano dunque essere altri: dall’emergenza a centrocampo alla scarsa vena realizzativa dell’attacco, in special modo di Dzeko. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore:
Infortunati – “De Rossi e Schick faranno un provino decisivo, sono fiducioso e mi auguro che possano rientrare nell’elenco dei convocati. De Rossi in particolare potrebbe servirci molto vista l’emergenza a centrocampo, ma certamente non sarà della partita dal primo minuto”.
Modulo – “La Roma è sempre a trazione anteriore, al di là del modulo o di chi gioca. Quello che dobbiamo ricercare è l’equilibrio di squadra ma io a vedere le ultime sfide su questo aspetto sono molto fiducioso”.
Gerson – “Ha grandi qualità, deve migliorare la lettura di certe giocate e innamorarsi meno della palla. E’ cresciuto sia nella condizione fisica che nello stare in partita con mentalità. Sono contento dei suoi progressi ma non deve fermarsi. E’ giovane, non deve smettere di apprendere”.
Concretezza – “Creiamo molte occasioni da gol e questo mi fa piacere, ma è ovvio che la cattiveria sotto porta va ritrovata. Negli ultimi tempi ci è mancata, io conosco solo un modo per sbloccare la mente dei ragazzi: parlargli. E’ solo un aspetto mentale, è fondamentale sbloccarsi. Dzeko ha solo bisogno di sbloccarsi, mi auguro che anche un gol fortunoso possa aiutare i ragazzi a sbloccarsi. Dzeko è in una condizione fisica ottimale, deve solo ritrovare la rete”.
Under – “Terim dice che può giocare mezzala? Non ho voglia di inventare cose nuove ora. Se va male poi arrivano solo critiche. Diciamo che Under ha caratteristiche da esterno offensivo, magari da seconda punta, però da mezzala non ce lo vedo. Non ha caratteristiche sia fisiche che tattiche secondo me”.
Champions – “Non possiamo parlare di obiettivi. Noi dobbiamo ambire ad ottenere la qualificazione in Champions facendo il meglio possibile. In più proveremo ad andare avanti in Champions superando gli ottavi di finale. E’ chiaro che oggi parlare di qualcosa in più del terzo posto mi sembra inutile visto il distacco che abbiamo con napoli e Juventus. Puntiamo alla qualificazione in Champions, sicuramente”.
Tattica – “Defrel ha già giocato nel 4-2-3-1 come trequartista, ha le caratteristiche per poterlo fare ma ovviamente con compiti differenti rispetto a quelli di Nainggolan, Fazio centrocampista? Non è il caso, magari è bravo anche lì però è un difensore e da tale verrà schierato”
Perotti – “Sono indeciso su chi far giocare alle spalle di Dzeko tra lui e Defrel, valuterò. Sicuramente sarà della partita”.
Episodio Bruno Peres – “Abbiamo scelto di escluderlo dalla convocazione e di multarlo per prendere un provvedimento che faccia crescere lui e lo spogliatoio. Mi auguro che questo episodio sia l’ultimo nella nostra squadra. Sono errori grossolani che a certi livelli non possono essere ammessi”.
