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San Marco dei Cavoti (Bn) – Un territorio che vuole puntare seriamente su turismo e cultura enogastronomica non può certo ignorare e valorizzare le sue eccellenze ed i suoi eventi più attrattivi. Seguendo questa mission è stata inaugurata la “Festa del Torrone e del Croccantino” di San Marco dei Cavoti, giunto alla sua XVII edizione, che, come ormai da tradizione, si terrà nei due weekend antecedenti al Natale (7-10 dicembre e 15-17 dicembre). Numerosi “show-cooking” (da segnalare quello con il pastry-chef milanese Fabrizio Barbato), concerti e degustazioni fino al momento clou, domenica 10 dicembre alle ore 15, quando tutti i torronifici del borgo fortorino daranno spettacolo con la creazione del megacroccantino che occuperà tutto il percorso del centro storico. L’obiettivo è superare il record dello scorso anno quando la mega-leccornia superò i 60 metri di lunghezza: il pubblico presente non solo avrà modo di assistere all’opera ma avrà anche modo di assaggiarla. 
Nonostante la pioggia le prime giornate della Festa più golosa del Sannio non hanno tradito le attese degli organizzatori: tantissima gente ha preso d’assalto gli stand ubicati lungo tutto il borgo storico di San Marco dei Cavoti, a caccia del torrone più buono. 
Giovedì sera, intanto, il pubblico presente ha assistito alla cermonia inaugurale ( spettacolo delle Majorette e Sbandieratori a cura dell’Istituto comprensivo di San Marco dei Cavoti) di uno dei principali eventi gastronomici della Campania con “Sua Maestà” il torrone grande protagonista: ad impreziosire ulteriormente l’evento è la location di San Marco dei Cavoti, uno dei borghi più suggestivi del Sannio che, anno dopo anno, viene scoperto, conosciuto ed apprezzato dai turisti. 
“Questo evento cresce anno dopo anno – ha sostenuto il primo cittadino di San Marco dei Cavoti, Giovanni Rossi – così come cresce il territorio. Se oggi siamo qui tutti uniti, con i sindaci dei comuni del comprensorio del Fortore, è perchè crediamo fortemente in un progetto comune di sviluppo turistico. Il croccantino è un patrimonio di San Marco dei Cavoti, le aziende del borgo che lo producono sono autentiche e adoperano prodotti locali al fine di garantire gusto e qualità. Questo evento è una grande opportunità per il territorio ma anche per chi vuole conoscere il nostro borgo grazie alle tantissime iniziative dell’edizione 2017″.
Quest’anno l’iniziativa rientra nel progetto “Welcome to Sannio”, un brand di promozione territoriale che unisce a San Marco dei Cavoti (comune capofila), i borghi di San Giorgio La Molara, Ginestra degli Schiavoni, Buonalbergo e Castelfranco in Miscano. I sindaci dei comuni aderenti al progetto hanno presenziato alla cerimonia di inaugurazione insieme alle autorità invitate nel borgo fortorino: “L’idea di riunire in un unico programma i principali eventi dei territori aderenti al progetto – ha sostenuto il Prefetto di Benevento, Paola Galeone – è un grande segno di maturità e miglioramento”. Dello stesso avviso il sottosegretario alle Infrastrutture del Governo Gentiloni, Umberto Del Basso De Caro che ha ribadito il massimo impegno a dare nuovo sviluppo ai territori del Fortore grazie all’ampiamento della Statale 212 che già collega Benevento con San Marco dei Cavoti e, in futuro, raggiungerà i comuni più a monte del territorio sannita aprendo ad interessanti scenari e facili collegamenti interni tra Sannio, Molise e Puglia. 
Un prodotto secolare il croccantino di San Marco dei Cavoti: una bontà che si ottiene disponendo nella torroneria il miele e lo zucchero.Il torrone croccantino rispetta le antiche regole tradizionali di produzione: un prodotto che grazie alla sua qualità, è uscito fuori dai confini regionali, diventando una prelibatezza conosciuta in tutta Italia.
Un evento nell’evento, visto che oltre agli itinerari del torrone, la Festa prevede numerose iniziative al fine di impreziosire la visita di turisti e “food-trotter”.