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Tocco Caudio (Benevento) – E’ iniziato il viaggio verso la nuova stagione per il Gianni Loia. Un’altra annata che si preannuncia concreta, impegnativa e stimolante per gli uomini di Geppino Cesare. Fissiamone gli obiettivi con le parole di Antonio Mastrocinque, storico fantasista della compagine di Tocco Caudio ormai alla sua settima stagione con la maglia biancazzurra. Con lui, scambiamo le prime impressioni sulla nuova stagione e sul campionato di Seconda Categoria ormai alle porte.

Quest’anno sei alla tua settima stagione consecutiva a Tocco Caudio, la squadra si appresta a disputare una nuova stagione in Seconda Categoria, come si presenta questa nuova annata e quali sono le tue sensazioni sulla squadra allestita dalla società?

“Sono stato adottato da questo paese, di cui a volte molti ne parlano male ma a me piace moltissimo, l’ho sempre detto. Mi piace la sua gente, i suoi tifosi. Mi sento uno di loro. Per quanto riguarda la squadra, è stato fondamentale l’aver riconfermato lo zoccolo duro della passata stagione e sono stati inseriti giocatori di qualità, possiamo e dobbiamo disputare un campionato importante. Sembrerebbe l’anno della svolta, ci sono tutti i presupposti per fare bene. La società si è data da fare per allestire una squadra che può lottare per i playoff. Già nella passata stagione abbiamo disputato un buon campionato, togliendoci anche qualche soddisfazione con realtà importanti e sottolineo con una rosa di tutti calciatori locali. C’è uno spogliatoio nuovo con ragazzi provenienti dalla Valle Vitulanese che già conosciamo anche fuori dal campo e quindi non avranno difficoltà ad inserirsi. Abbiamo il mister Cesare che lavora sulla testa del gruppo e non è un fanatico della tattica. Penso che tutta la squadra vecchi e nuovi possono fare bene, uniti possiamo sognare in grande. Fisicamente sto bene conosco l’ambiente e posso ancora dare una mano alla squadra poi sopratutto con questi piedi, come faccio a smettere?”, conclude ridendo il centrocampista.