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L’Italia non è un paese economico e alla portata delle tasche di tutti i tifosi. E’ quanto emerge da uno studio condotto dal portale TicketGum.com e riportato questa mattina da TuttoSport. Nel Bel Paese chi ha nel cuore i colori della propria squadra e vuole indossarli deve sostenere una spesa cospicua, la più alta tra i cinque maggiori campionati europei. Le maglie della Serie A, insieme a quelle della Ligue 1, sono infatti le più costose nel vecchio continente. E’ il dato che si evince prendendo in considerazione i costi delle divise delle formazioni classificatesi dal primo al dodicesimo posto nella passata stagione nei tornei d’élite europei.

In Italia, come in Francia, serve una media di 80,8€ per poter portarsi a casa la maglia preferita. Si va dagli 88,8€ necessari per quella della Juventus, fino ai “soli” 69€ per quelle di Sassuolo e Atalanta. In Francia ad alzare sensibilmente la media ci pensa il Monaco, la cui maglia viene venduta alla modica cifra di 93,9€, il prezzo più alto in assoluto. 

Stupisce, invece, come la Premier League, a detta di molti il miglior campionato europeo per distacco, faccia registrare i costi più bassi. Acquistare una maglia di una squadra inglese costa mediamente 60,2€ e proprio oltre manica si registra il prezzo più basso: il Bournemoth vende le proprie divise ad appena 50,4€. A fare notizia, tuttavia, è la linea scelta da una società storica ed affermata come il Liverpool. Si può acquistare una maglia dei Reds spendendo soli 56€, una spesa che in Italia appare fantascientifica al momento. 

Nel mezzo si pongono, infine, la Liga e la Bundesliga. In Spagna un tifoso deve spendere in media 71,8€ mentre in Germania ne servono 77,1€ per poter indossare la maglia dei propri beniamini.