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Per Alternativa Popolare si avvicina il momento delle scelte. E’ in programma per domani sera alle 18 a Benevento una importante riunione del coordinamento provinciale. A presiederla, ovviamente, il leader degli alfaniani sanniti Luigi Barone.

E potrebbe essere il momento del dentro o fuori. La situazione determinatasi a palazzo Mosti, ormai nessuno ne fa mistero, crea più di qualche imbarazzo. Nei tre consiglieri comunali, che non vogliono passare all’opposizione ma che Mastella non vuole – non può – accogliere in maggioranza, così come nel gruppo dirigente di Ap, che in questa situazione di stasi non ci guadagna nulla, né dal punto di vista amministrativo né come visibilità politica.

La stessa condizione posta ai tre esponenti Ap di palazzo Mosti da Clemente Mastella, disponibile a tenerli in maggioranza a patto che rinuncino a simbolo e nome del partito, non può certo entusiasmare il gruppo dirigente provinciale.

Anzi, più di qualcuno – dalle parti della segreteria– si chiede quanto convenga portare avanti questa operazione. Dall’annuncio della costituzione del gruppo in Consiglio, di fatto, Alternativa Popolare è scomparsa dal dibattito politico, se non per la polemica legata alla posizione di Puzio, Franzese e Russo.

Non certo il viatico migliore in vista delle elezioni della prossima primavera, quando gli alfaniani vorranno giocarsi la carta Barone, come già annunciato tra le righe dal coordinatore regionale Gioacchino Alfano.

E ancora, i soliti beneinformati raccontano di ulteriori e importanti adesioni in vista. Nomi top secret, come da prassi, ma riferibili a profili che preferirebbero stare all’opposizione di Mastella piuttosto che al suo fianco.

Un finale a sorpresa, dunque, non è da escludere, con Franzese, Russo e Puzio che restano in maggioranza lasciando cadere l’esperienza di Ap, e Alternativa Popolare che rinuncia alla bandierina in Consiglio, ritrovandosi però con le mani libere in vista dell’imminente campagna elettorale.

Insomma, un ritorno al punto di partenza e vissero tutti felici e contenti.