- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Informazioni discordanti, polemiche, annunci trionfali e passi indietro. La questione mensa continua ad alimentare polemiche e fraintendimenti tra i legali del Comune, lo stesso Ente e i ricorrenti. Proprio il legale di questi ultimi l’avvocato Giorgio Vecchione ha tenuto a precisare che è stato il Comune di Benevento a rinunciare a discutere, questa mattina, l’istanza di sospensione cautelare della sentenza chiedendo la fissazione dell’udienza di merito, udienza che il Consiglio di Stato ha fissato per il 5 luglio. “Quella di oggi – ha sottolineato l’avvocato Vecchione era un’udienza deputata a discutere della sospensione cautelare della sentenza del Tar Campania ma su richiesta del Comune di Benevento si è deciso di rinunciare all’udienza di merito spostandola a luglio”. 

Sono basito – ha concluso il legale delle famiglie beneventane ricorrenti – che vengano date in maniera errata informazioni di tale importanza alla popolazione. Mi stupisco che siano fornite proprio dai legali del Comune che con toni trionfalistici riferiscono di un Consiglio di Stato che concede la sospensiva, paralizzando la sentenza del TAR Campania e facendo tornare in vita le norme di Regolamento per la mensa scolastica annullate dal TAR. Il Consiglio di Stato non si è affatto pronunciato. Lo farà il 5 luglio per i motivi già spiegati sopra e finalmente questa vicenda si chiuderà con una sentenza definitiva attesa da tutti”.

Leggi anche l’articolo di questa mattina sulla questione mensa