- Pubblicità -
Tempo di lettura: 6 minuti

Tocco Caudio (Bn) – Cresce l’entusiasmo per il campionato che sta disputando il Gianni Loia. La compagine di Tocco Caudio con la vittoria di ieri nei confronti del San Giovanni di San Giorgio si posiziona da sola al secondo posto dietro al San Giorgio del Sannio distante solo tre punti. Cresce anche la passione e la competenza dei suoi tifosi. Mario Papa sostenitore ed attento osservatore del biancoazzurri ha stilato una simpatica pagella per ogni singolo giocatore. Riceviamo e pubblichiamo le sue sensazioni, i suoi giudizi e i suoi voti relativi alla gara.

Del Grosso Domenico 5,5 Sarebbe stata sicuramente una prova da sufficienza, se non fosse stato per lo svarione che ha permesso agli ospiti di passare in vantaggio, questo errore gli abbassa il voto… non certo le qualità che tutti gli riconosciamo.

Papa Vincenzo 6,5 Prova gagliarda del capitano, a dare sostanza ed esperienza ad un reparto ormai diventato garanzia, salvo qualche errore individuale dettato dalla consapevolezza di averle certe giocate. Le prossime tre gare saranno fondamentali per la muraglia tocchese che dovrà confermarsi ad alti livelli.

Limata Gianluca 6,5 Buona anche la sua prestazione, tenta spesso l’anticipo e va a fare a sportellate con chi gli passa davanti, un elemento che sarà sicuramente utile e che a mio avviso ancora non abbiamo visto al massimo.

Pirozzolo Giovanni 6,5 Agonisticamente è un cane randagio. Ha sempre fame, bracca la preda, la fa sua e riparte a caccia. Ci mette molto impegno e non si tira mai indietro, gli errori fanno parte del gioco, specie quando si spende tantissimo.

Saudella Antonio 6 Quest’anno la squadra è cresciuta tantissimo sotto l’aspetto tecnico e lui ci starà e ci sta benissimo. Quelli come lui abituati a sacrificarsi per i compagni quest’anno sarà ancora più importante. Gli si chiederà ancora tanta corsa e sacrificio. Il buon Antonio si farà trovare pronto a rincorrere la palla per inseguire un sogno.

Cairella Dario 7 Ha portato grande tecnica al centrocampo tocchese. Geometrico, ma con le idee chiare sempre a fare calcio, a giocare la palla a farsi trovare pronto a ricevere palla dal compagno, a dare soluzioni. Che bello vedere giocare il centrocampo del Gianni Loia.

Pastore Fabio 7 Un giocatore che è mancato tantissimo in questi anni. Quello che ha cambiato veramente volto alla squadra tocchese. Sostanza e qualità ad alti livelli, di categoria superiore senza dubbio. Destro e sinistro non fa differenza. Trenta, quaranta, cinquanta metri non ha importanza, lui troverà il modo per raggiungerti…bentornato a casa Fabio.

Caporaso Cosimo 7 Non meraviglia più nessuno, sbagliando ci si dovrebbe meravigliare di un ragazzo che riceve tanti elogi ma che rimane umile, di un ragazzo che potrebbe cadere come tanti nell’arroganza di essere arrivato e invece te lo ritrovi lì, con la sua tecnica fantastica, con la sua velocità , te lo ritrovi lì addirittura a sorprenderti nel vederlo rincorrere gli avversari fino alla propria aria di rigore a partita ormai vinta. Sorprendente.

Mastrocinque Antonio 7 E se gira anche lui son dolori. Trottolino fastidioso “Du du da da da”. Manda in tilt la difesa quando parte in velocità (ancora notevole) ma come il vino buono migliora di qualità divenendo apprezzatissimo sulla tavola apparecchiata dalla dirigenza tocchese.

Cairella Nicola 8 Questo è indemoniato. Questo è il vero problema, ma non certo per il Gianni loia che se lo coccola gelosamente dopo averlo tanto corteggiato. Numeri che strappano applausi a chiunque,ti stropicci gli occhi e ti chiedi ma cosa ha fatto? tecnica forza e velocità, un mix letale. vedendolo giocare da l’impressione che voglia spaccare tutto..e spesso ci riesce travolgendo tutti,gli avversari con gol,numeri e assist, e gli stessi compagni che gli riconoscono le grandi doti. uno dei beniamini,a suon di gol, di numeri, di fatti. chiunque passi al campo del Gianni loia potrà sentire indistintamente un : vaiiii nicooo

Zotti Luca 8 Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più? mai pensato. Nemmeno per un istante! Boom boom e l’unico modo in cui ci ha sempre abituato a rispondere. Un giocatore troppo importante la davanti ma non solo. E’ importante per tutti i compagni e per i tifosi che lui ci sia sempre! Diciamocelo, siamo tutti più tranquilli quando lo vediamo con il suo numero 9 la davanti, come un supereroe. Non ho visto Superman volare ma ho visto SuperZotti segnare!

Caporaso Daniele 6 Bello rivedere in campo il “frustatore” tocchese. Il ringhio Gattuso del Gianni loia si fa subito largo nella battaglia come un carro armato corazzato a spingere i compagni in terra di conquista.

Lombo Arisù 6,5 Entra molto ma molto bene. Migliora nettamente su come stare in campo e cosa gli si chiede. Per lui come Carlos si sta facendo un lavoro particolare e anche per gli stessi ragazzi non è facilissimo, ma ci mettono il massimo impegno come si vede in campo. Il ragazzo sfiora anche il gol, sarebbe stato il primo in campionato e una gioia sicuramente. Non è importante il gol quanto la sua disponibilità verso quello di cui ha bisogno la squadra. Lo fa benissimo e ammetto di essere un tifoso di questo ragazzo umilissimo. Forza Lombo!

Tontoli Giuseppe 6 Anche lui sta risultando utile, un ottimo rincalzo in un centrocampo dove è difficile trovare spazio dal primo minuto, ma col passare del tempo si sta ritagliando spazio e soddisfazioni. La cosa più importante in una squadra è il gruppo,senza non si vince.

Cesare Rocco 6 Fa parte dello zoccolo duro, sa tutto dello spogliatoio tocchese e tante ne ha passate, gioie e lacrime per chi ha ancora tantissima voglia di correre e giocare, restando al servizio della squadra come prima cosa. Questo signore merita rispetto e deve essere da esempio.

Cesare Geppino 8 Una cavalcata trionfale fino a questo momento. Peccato solo per i 5 minuti di black out contro la Virtus Benevento a partita ormai vinta,  perchè il terzo gol la squadra tocchese lo aveva anche trovato poi annullato dall’arbitro (assoluto protagonista della gara con la Virtus) ma ormai è acqua passata e la compagine di mister Geppino lo ha dimostrato ampiamente in campo meritandosi gli applausi e la fiducia dei propri tifosi, sempre più numerosi e convinti delle potenzialità della squadra e del suo gioco. Un attacco atomico, un centrocampo con ritmo, effervescente, una difesa solida che di reparto lavora molto bene, questo hanno detto le prime partite. Non devono ingannare gli errori individuali, quelli sono dettati dalla consapevolezza di averle certe giocate, anche se non sempre riescono. Bisogna fare attenzione a questo, a non cadere nella troppa sicurezza, fare la cosa più semplice può essere utile. Tipo sgonfiare il pallone in area di rigore. Fatto questo la squadra di mister Cesare può battere chiunque. La cosa che più si nota è che questa volta è la squadra a trascinare il pubblico, con grande grinta, grande consapevolezza, grande carattere. Sono sicuro che continuando così saranno sempre di più i curiosi che si avvicineranno e si affezioneranno a questi ragazzi.