Meno di un mese separa il Sannio dall’attesissimo incontro con Papa Francesco. Bergoglio, come noto, sarà a Pietrelcina la mattina del prossimo 17 marzo, nel centenario dell’apparizione delle stimmate di San Pio.
E proprio una breve sosta di preghiera nella Cappella delle Stimmate aprirà la giornata del Santo Padre, atteso poi sul piazzale della chiesa per l’incontro con i fedeli.
Macchina organizzativa già al lavoro, come evidente, considerata la portata storica dell’evento. A dar man forte al Comune di Pietrelcina è giunta allora la Regione Campania.
Nell’ultima riunione della giunta De Luca, infatti, è stata deliberata la destinazione di risorse, per un importo massimo di 580mila euro, al Comune che ha dato i natali al frate cappuccino.
Finanziamento utile alla realizzazione degli interventi relativi alla logistica, agli allestimenti, alla sicurezza, all’accoglienza dei pellegrini e all’attività di comunicazione della visita ufficiale del Papa.
Le risorse provengono dal Poc 2014-2020, linea strategica ‘Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura’.
A motivare l’intervento di palazzo Santa Lucia (che già lo scorso dicembre destinava a Pietrelcina la cifra di 1,8 milioni di euro per la riqualificazione e la valorizzazione di immobili di valenza storico culturale nonché dei luoghi di culto) l’eccezionalità e l’importanza dell’evento rappresentato dalla visita del Santo Padre, considerata strategica in termini di ulteriore impulso all’immagine del territorio regionale.
