Ponte (Benevento) – E’ un affranto Marco Candrina quello che commenta ai microfoni di Anteprima 24 la sconfitta del suo Ponte al cospetto della Vis Ariano all’Ocone: “Dispiace perché la prestazione da parte nostra c’è stata, con almeno due occasioni nitide nei primi minuti di gioco. Siamo stati puniti dagli episodi, che a noi non hanno sorriso mentre ai nostri avversari sì”.
Il riferimento è chiaramente ai penalty: “Il loro non sono riuscito a vederlo dalla panchina, ma i miei giocatori mi hanno detto che non c’era. Ad essere sincero dispiace molto di più per il rigore non dato a noi sull’1-0. Fusco è stato strattonato e spinto, difficile non vederlo. E’ vero, un altro episodio da rigore aveva visto protagonista Varricchio già sullo 0-0, ma se lì poteva essere concesso il beneficio del dubbio, qui no”.
Il 2-0 di Capodilupo ha tagliato definitivamente le gambe ai giallorossi: “Ecco, in quell’occasione siamo stati molto ingenui sia a procurare la punizione offrendo una chance ai nostri avversari, che a farci anticipare in una situazione di facile lettura al centro dell’area. Al netto di questa ingenuità, comunque, mi sento di dire che avremmo meritato qualcosa in più. Abbiamo due punti in classifica, ma già a San Martino la settimana scorsa avremmo dovuto vincere per quanto prodotto. Serve più cattiveria, soprattutto sotto porta, ma sono sicuro che lavorando troveremo anche quella. Il gruppo è giovane e abbiamo ampi margini di miglioramento nonostante un campionato difficile come questo”.
