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Con il voto favorevole di 52 fasce tricolori l’assemblea dei sindaci ha dato questa mattina il via libera al bilancio di previsione 2017. Comincia ora il conto alla rovescia: 19 giorni per predisporre tutte le procedure utili a liberare le risorse di cui la Rocca ha beneficiato nelle ultime settimane, a partire dai 22 milioni di euro per la sicurezza degli edifici scolastici per arrivare ai fondi necessari al pagamento degli stipendi dei forestali.

Accolto, dunque, l’appello al voto responsabile lanciato dal presidente Claudio Ricci in apertura dei lavori dell’assemblea: “Noi io ma l’intero territorio sannita deve essere orgoglioso del risultato raggiunto. Per la prima volta, dopo anni, approviamo un bilancio che non si limita a prendere atto dei tagli determinati dal governo centrale. Un bilancio che non solo non toglie risorse ma le aggiunte. Occorre fare di più, ne sono consapevole, ma è una inversione di tendenza importante”.

A fronte dei 52 voti favorevoli, sono 8 i comuni che hanno scelto la strada dell’astensione. Tra questi San Nicola Manfredi e San Giorgio del Sannio. L’unico voto contrario è stato espresso da Casalduni, in polemica con i vertici della Provincia per il progetto di ampliamento dell’impianto Stir. Assenti i rappresentanti di altri comuni pure sul piede di guerra per la stessa questione, come Fragneto Monforte, Fragneto l’Abate e Campolattaro.

Come già accaduto in passato, non ha partecipato ai lavori dell’assemblea il Comune di Benevento.