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Castelpoto – Le polemiche per alcuni episodi non sanzionati dal direttore di gara, tengono banco in casa Castelpoto. Il dirigente Gianluca Muccio parla di “Campionato falsato” dopo il fischio finale di CastelpotoSan Giorgio, lamentandosi delle sviste arbitrali. Ecco il suo commento sulla gara .

Partita – “Per chi ha visto la gara abbiamo dominato dal primo minuto al novantesimo subendo un solo tiro in porta sul gol di Reale, in posizione dubbia. Fortunatamente siamo riusciti a riprenderla prima di andare al riposo. Nel secondo tempo poi l’arbitraggio è stato nettamente a sfavore. Due episodi con fallo da rigore non fischiati dal direttore di gara che è stato condizionato per l’intero secondo tempo. All’ultimo minuto Santini è stato atterrato in area di rigore e l’arbitro clamorosamente ha lasciato proseguire. All’andata c’erano stati altri episodi sfavorevoli ma abbiamo perso 4 a 0 e quindi abbiamo battuto le mani al San Giorgio, oggi dovevamo vincere ma l’arbitro non ce l’ha permesso perché è stato fortemente condizionato, timoroso su qualsiasi decisione, basti guardare i singoli provvedimenti. Così è difficile vincere”.

Campionato – “Il Campionato è falsato, squadre che non si presentano, partite vinte a tavolino mentre noi dobbiamo lottare su ogni campo perché nessuno ci regala niente. Sono molto rammaricato per gli episodi di oggi, abbiamo affrontato una  squadra irrispettosa, la più scostumata incontrata negli ultimi 15 anni di calcio. Io che faccio sacrifici nel mio paese e ci rimetto soldi di tasca mia, non accetto di essere offeso da quattro figli di papà. Finito quest’anno credo che la prossima stagione staremo a casa perché è inutile fare calcio in questo modo, il Palazzo influenza fortemente il campionato e sfido chiunque a dire che non è vero dopo quello che è successo oggi”.