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Non si placano le polemiche in merito al nuovo Piano Ospedaliero della Regione Campania. Dopo il botta e risposta della settimana scorsa, il sindaco di Benevento Clemente Mastella è tornato sulla vicenda, sempre in riferimento alle decisioni e alle parole del Governatore della Regione Campania nonchè Commissario straordinario della Sanità, Vincenzo De Luca.
£Da parte mia, – ricorda Mastella – ho esercitato un atto che la legge concede al sindaco del comune capoluogo, esprimendo forti perplessità rispetto a quanto messo in campo. In mancanza di risorse adeguate, l’annunciato Polo Oncologico non si realizzerà mai”.
“Com’è possibile – incalza la fascia tricolore – che su 30 posti letti, 20 vadano a Sant’Agata de’ Goti e solo 10 a Benevento? In queste condizioni, quale professionista verrà mai?”
Il rischio paventato dall’inquilino di palazzo Mosti è che l’ospedale di Benevento finirà perdere il Dea di 2 livello e l’ospedale del centro saticulano addirittura col chiudere.

“Il Rummo è l’ospedale più grande della provincia. Andrebbe salvaguardato e invece rischia di retrocedere. Lo testimoniano le scelte di diversi professionisti eccellenti che per una ragione o per l’altra decidono di andare via. Già adesso la situazione del Pronto Soccorso non è degna di un paese civile” – la sottolineatura di Mastella. Che ribadisce: “Come bene ha ricordato Caldoro, non possiamo accettare che l’85% dei fondi per la sanità vadano a Salerno”. 

Nessuna critica a priori, non è questione di campanilismo, assicura infine Mastella: “Se De Luca o chi per esso ci aiuta a trovare soluzioni va benissimo. Io voglio salvaguardare Benevento”.