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Due pareggi nelle prime due gare, e poi finalmente la prima gioia. In casa San Martino Valle Caudina è ancora vivissima la gioia per il successo nel derby caudino contro i sanniti del Montesarchio di sabato scorso. Una gara giocata formalmente in trasferta, ma sostanzialmente in casa (al “Melina Pignatelli”, quest’ultimo provvisorio campo dei montesarchiesi di mister Riccio). Match dove i biancorossi hanno retto bene l’urto dei “locali”, riuscendo ad imporsi nonostante l’inferiorità numerica occorsa da metà ripresa in poi causa il doppio giallo rifilato a De Matteo. Nel finale Fruggiero ed Esposito hanno gelato il Montesarchio.

Al settimo cielo il presidente Quirino Bongiovanni: “Una partita emozionante quella di sabato scorso, dove con carattere, grinta, umiltà e “cattiveria calcistica” siamo riusciti a festeggiare la prima vittoria nonostante l’uomo in meno, contro una buona squadra come il Montesarchio ed in un match da sempre sentito in quanto derby caudino. Credo che potevamo pure fare qualche punto in più in classifica. Non dico contro il Ponte, perchè pareggiammo in casa non giocando tanto bene. Ma mi riferisco alla gara di Mercato San Severino dove fummo sfortunati col rigore fallito nel finale da De Matteo. Cinque punti in tre gare comunque sono tanta roba, siamo imbattuti e sabato prossimo ospiteremo il Grotta. Diciamo che sulla carta sarà un match di alta classifica. Questa condizione è un pò nuova per il San Martino Valle Caudina, ma se vogliamo fare bene quest’anno dovremo abituarci alle pressioni e quindi a gare di questo tipo. Sono contento del lavoro di mister Pini, un trascinatore. E di tutti i ragazzi locali, a partire da Cocozza, Fruggiero e i miei figli, “spinti” a far meglio anche dai ragazzi che sono arrivati al “Pignatelli”.