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Con 2000 iscritti, la terza edizione della Telesia Half Marathon promossa dall’Asd Running Telese è stato un gran successo. Di numeri, di partecipazione e di qualità. La gara ha visto la vittoria dei keniani Rodgers Maiyo per la categoria maschile e Winfridah Moraa Moseti (1.11’24”) per la categoria femminile. Maiyo con il suo 1.02’08” per qualche decimo, è riuscito battere il record di Andrea Lalli he resisteva dal 2015 (1.02.53). Anche la Moseti è riuscita nell’intento di battere il record di Laila Soufyane, sancito nel 2015 che era di 1.13’10”. 

Gli iscritti che hanno affrontato un percorso veloce ma tecnico, 21 km quasi del tutto pianeggianti, tranne una leggera salita che porta all’ingresso di San Salvatore. Partiti da Viale Europa, i podisti hanno attraversato il centro termale per poi correre a poca distanza dalle mura dell’Antica Telesia, l’Abazia Benedettina ed il Parco del Grassano nel comune di San Salvatore Telesino. Dopo lo sconfinamento ecco, al quindicesimo km, il passaggio nel Parco delle Terme poi il Lago di Telese e la Torre Normanna che hanno completato anche a livello paesaggistico, un percorso affascinante. 

Tra gli ospiti dell’evento, il prefetto Paola Galeone  che ha preso parte alla Pink Race, ed il questore Giuseppe Bellassai che invece ha indossato scarpette e pettorina nella 21 km. Testimonial d’eccezione della Pink Race, la “Passeggiata Rosa” di circa 3 km che ha preso il via cinque minuti dopo l’avvenuta partenza della Telesia Half Marathon, con un percorso cittadino a favore della ricerca per il tumore alla mammella, è stata Chiara Marciani, assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità. Ideatrice della Pink Race è stata Roberta De Vizia, responsabile del centro di senologia della Casa di Cura Gepos di Telese Terme.