Benevento – ‘’La ormai nota vicenda degli autovelox lungo la SS 372 Telesina, si arricchisce di un nuovo capitolo. Il Comitato Protrignina, da tempo impegnato per arginare le tante multe che pervengono agli automobilisti, ha dato notizia dei dati relativi agli esiti dei ricorsi presentati contro i verbali emessi dai comuni che si affacciano sulla S.S. 372 e che hanno, nel proprio territorio, un autovelox.’’Si apre così la nota stampa di Gabriele Di Marzo, coordinatore provinciale vicario di Forza Italia Giovani Benevento.
‘’I numeri relativi alle archiviazioni’’ prosegue il giovane dirigente forzista – ‘’fanno riflettere. Una percentuale quasi bulgara, il 97% dei ricorsi presentati, sono stati accolti e quindi le multe sono state archiviate. Abbiamo iniziato questa battaglia tempo addietro, non certamente con l’obiettivo di andare contro i Comuni, ma con il solo intento di affermare un principio chiaro: sicurezza degli automobilisti non deve significare fare cassa. Sono due concetti distinti e separati. Così come – prosegue Di Marzo – furono anche altri primi cittadini del comprensorio a lamentare tale situazione. Con il presupposto, si intende, di non voler condannare i colleghi che nel proprio territorio di competenza, ricadente sulla SS Telesina, avevano predisposto gli autovelox. Il dilemma vero che ora occorre porre è chiaro: se, paradossalmente, tutti gli automobilisti multati avessero presentato ricorso? Cosa avrebbero fatto i Comuni interessati? I dati, almeno quelli forniti dall’associazione in questione, ci parlano chiaro: 97 multe su 100 sono state archiviate. Questo ovviamente, come già detto nei mesi scorsi, non vuole essere un rimprovero ai Comuni interessati. Ma spesso – conclude Di Marzo – la linea che separa sicurezza e monetizzazione diventa così sottile che risulta estremamente facile confondersi.’’
