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Fragneto Monforte (Bn) – Sono le 12:40 quando il “Il Treno delle Mongolfiere”, partito alle ore 9:00 dalla Stazione Centrale di Napoli, raggiunge Fragneto Monforte.  Taglio del nastro con le istituzioni locali e i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato; canti, balli folkloristici e l’esibizione delle mongolfiere in volo. Tutto questo a conclusione del viaggio che il treno storico delle Ferrovie dello Stato, con le sue carrozze anni ’30 e il suo andamento lento, propone ai turisti interessati a itinerari differenti, ecologici, enogastronomici, destinati alla valorizzazione delle aree interne: “Questo delle linee storiche è un progetto culturale di valorizzazione di un modello che non c’è più e che si vuole recuperare a livello paesaggistico e turistico”.

Queste le parole di Francesco Favo, direttore territoriale produzione di Rete Ferroviaria Italiana che sta ripristinando alcune linee ferroviarie ormai in disuso e ora oggetto di attenzione per lo sviluppo del turismo anche nel Sannio: “Il Sannio offre molto dal punto di vista paesaggistico, culturale ed enogastronomico. Scenari meravigliosi e scorci molto belli che si possono ammirare solo dalla prospettiva del treno. Il processo di valorizzazione – conclude Favo – è in crescita. Al momento si contano mille adesioni e spero che il territorio sannita ci aiuti attraverso iniziative ed eventi locali che, se coordinate con il percorso del treno storico, avranno grande risalto e risposte anche da Napoli”.

Durante il viaggio il treno d’epoca ha fatto tappa ad Aversa, Caserta, Benevento e Pietrelcina; i passeggeri hanno potuto gustare prodotti tipici e giunti a Pietrelcina alcuni hanno visitato il borgo natale di Padre Pio, usufruendo di un servizio navetta dalla stazione al centro del paese con un bus messo a disposizione dal Comune.

 “Sono felicissimo che abbiano scelto Fragneto come tappa successiva a Pietrelcina”.

Il Sindaco di Fragneto Monforte, Raffaele Caputo, esprime così la sua gioia dopo l’inaugurazione della nuova tratta ferroviaria turistica e l’arrivo del “nuovo” Treno delle Mongolfiere: “E’ stata una manifestazione molto sentita dalla cittadinanza. Ho visto i bambini felici, ferrovieri ed ex ferrovieri contenti. Speriamo che questa iniziativa sia un viatico per una maggiore possibilità di sviluppo del turismo religioso, ecologico, enogastronomico e sostenibile. Un’iniziativa – ha proseguito il Sindaco – che abbraccia tutti i comuni dell’Appennino Sannita che potranno, così, aderire alla rete di informazioni e di possibilità di sfruttamento delle capacità che noi stessi dovremmo creare perché questo è solo un mezzo che la Regione e lo Stato ci hanno procurato. La possibilità di farlo funzionare dipende da noi e anche da voi, dalla stampa e dalla nostra capacità di fare rete con chi fa turismo, cultura, agricoltura. Un modo per non abbandonare le nostre zone, per sfruttare e valorizzazione le aree interne altrimenti qua rimarremo davvero in pochi”.

Nel video le immagini dell’intervento del Sindaco Raffaele Caputo