- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – “Con una decisione a dir poco salomonica la Giunta regionale ha stabilito che i 30 milioni di euro, stanziati oltre un anno fa, saranno distribuiti equamente trai cinque consorzi campani, a prescindere da qualunque valutazione di merito rispetto alle reali e diverse esigenze dei territori e senza tenere in alcun conto le progettazioni presentate. Quale presidente del consorzio Asi di Caserta non posso che esprimere tutto il mio disappunto”.

Lo dichiara Raffaela Pignetti, presidente dell’Area di Sviluppo Industriale di Terra di Lavoro, che in una lettera ai consiglieri regionali ‘casertani’ esprime il suo rammarico per la decisione adottata dalla Regione di assegnare i finanziamenti senza tener conto della dimensione del distretto industriale di riferimento: l’Asi di Caserta, infatti, è la più importante del Sud Italia.

Come Consorzio Asi – continua la Pignetti – abbiamo continuamente reiterato le richieste di finanziamento dei progetti presentati, peraltro tutti già esecutivi, per la realizzazione di fondamentali opere di infrastrutturazione dei principali agglomerati industriali, per un importo di oltre 60 milioni. Parte di questi progetti era stata già ammessa a finanziamento con la delibera di accelerazione della spesa della Giunta Caldoro, cui però non fecero mai seguito i decreti di liquidazione”.

Tra le priorità si è proceduto alla realizzazione delle reti idriche e fognarie dell’agglomerato di Aversa nord, dove oltre mille aziende insediate sono costrette ad operare prive di acqua potabile e con una rete fognante pressoché inesistente. Ma dopo la riunione in Regione anche questo progetto, che prevedeva un investimento di circa 11 milioni, dovrà essere fortemente ridimensionato”, conclude la presidente del Consorzio Asi Caserta.