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Caserta – Si sono accaniti verso un 85enne pensionato, usandolo come vero e proprio bancomat da depredare ogniqualvolta avevano bisogno di soldi. Sono finiti per questo in carcere, su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), due giovani di Maddaloni, Rosario Mandato di 23 anni e Michele Santonastaso di 21; i reati contestati ai due indagati nel provvedimento notificato dai carabinieri sono le lesioni, la rapina aggravata e continuata, il danneggiamento e la violenza privata. Una vicenda quasi assurda che ha visto come protagonisti in negativi due giovani che, è emerso, si divertivano a minacciare e aggredire l’indifeso 85enne di Maddaloni; per loro, le persecuzioni e le umiliazioni commesse rappresentavano un gioco in cui però l’anziano soffriva. Numerosi gli episodio di violenza ai danni della vittima; il 17 marzo scorso a Vitulazio, mentre l’85enne era a bordo della propria roulotte, i due hanno infranto con un pugno il finestrino del mezzo, colpito all’occhio l’anziano impossessandosi poi della somma di 2mila euro; nello stesso mese i due hanno minacciato con la pistola l’85enne facendosi consegnare 30 euro. In due circostanze i giovani hanno danneggiato il caravan con dei grossi sassi e in un’altra occasione hanno cercato di rapinare l’anziano, sempre ricorrendo ad una pistola; l’uomo però è riuscito a fuggire. L’anziano ha denunciato alcuni episodi; i carabinieri di Capua, guidati da Francesco Mandia, hanno poi riscontrato le accuse pedinando i due ventenni e filmandoli mentre compievano i reati. La Procura guidata da Maria Antonietta Troncone ha poi chiesto e ottenuto per i due la carcerazione preventiva.