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“Oggi la situazione è sotto controllo, ma nei giorni scorsi c’è stato un vero e proprio assalto di genitori e bambini al Palazzo della Salute dove si effettuavano i vaccini”. Sulla questione dei vaccini obbligatori è tornata la calma all’Asl di Caserta, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, dead-line per adempiere all’obbligo di legge o quantomeno per dimostrare la volontà di farlo in futuro; lo conferma il direttore generale dell’azienda sanitaria locale Mario De Biasio. “I chiarimenti normativi e la possibilità di poter presentare l’autocertificazione – spiega il manager – hanno ripotato la tranquillità tra le migliaia di famiglie di Caserta e provincia alle prese con l’obbligo di vaccinare i propri figli per poterli iscrivere ai nidi e alle scuole materne. Caserta comunque già partiva da una buona percentuale di bambini vaccinati, pari quasi al 90%. Inoltre le scuole – prosegue De Biasio – ci stanno inviando regolarmente gli elenchi dei bambini iscritti in modo da consentirci di effettuare le opportune verifiche”. L’Asl di Caserta, come è accaduto anche in altri territori provinciali, ha affisso manifesti nelle proprie sedi con l’indicazione delle modalità e dei tempi per mettersi in regola con quanto prescritto dalla nuova normativa sulle vaccinazioni. Nei giorni scorsi molti genitori si erano fiondati con i figli nelle strutture dell’Asl dove si praticano i vaccini lamentando la mancanza di chiarezza della normativa; ad essere preso d’assalto, con lunghe file, soprattutto il Palazzo della Salute, ubicato a Caserta nell’area Saint Gobain; negli altri centri della provincia invece le cose sono andate meglio, con tempi di attesa ragionevoli.