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Tra i palcoscenici della 45esima edizione di “Settembre al Borgo”, a Casertavecchia dal 2 al 6 settembre, ce ne sarà uno “a chilometro zero”, che ospiterà la nuova generazione dei chitarristi campani. Largo ai giovani, quindi, tra i big della musica che si alterneranno sul palcoscenico del festival casertano.

Una novità dal titolo “Il Borgo delle Chitarre” che ogni sera, dalle 21 in avanti, sul palco di Largo Castello, ai piedi della Torre dei Falchi, porterà in scena chitarristi della nuova leva selezionati dal maestro Franco Mantovanelli.  Ad inaugurare la rassegna sabato 2 settembre toccherà a Michele ed Elvezio Guarino, Nicola Ferrara, Daniele Antonucci, Luca Guida, il NeoEnsemble di Chitarre, Marco Laurenza.

domenica 3 settembre, sarà la volta di Ezio Lambiase, Peppe Bruno- Antonio D’angelo-Christian Zaccariello, Gianluigi Sperindeo Trio, Sally Cangiano, Artan Tauzi Duo, Pasquale Muto. Lunedì 4 settembre il palco sarà tutto per Gabriele Grifa Duo, Giovina Elèna e Francesco Maria Cianciaruso, Fernando Ciaramella, Michela Russo, Salvatore e Carlo Cesarano, Augusto Ausanio.

Martedì 5 settembre, si esibiranno Alfonso Brandi, Ubaldo Tartaglione e Christian Landolfi, Enzo Faraldo, Carlo Coronato e Giacinto Cirioli, Emilio Di Donato. Mercoledì 6 settembre, con Alessandro Infante, Francesco Garramone, Giuseppe D’avino, Alessandro Carlino, Raimondo Del Bene, Riccardo Lo Sapio, Alessandro Parente, Riccardo Pontillo, Sebastiano Esposito e Giovanni Macchiaverna, Gabriele De Carlo e Luca Aulicino.

“Palcosenici a chilometro 0” ma anche palcoscenici itineranti a Settembre al Borgo, dove sbarcherà anche Simone Magliozzi Trio, con il suo trio gruppo gipsy – manouche di grande impatto e coinvolgimento. Dal 3 al 5 settembre nei vicoli del Borgo, ma anche nei cortili della case e nelle sale dei ristoranti, risuoneranno piccole serenate e dediche a richiesta di un irresistibile terzetto, composto da Simone Magliozzi alla chitarra, Gianpiero Lo Piccolo al sax e Giuseppe Talone al contrabbasso.

Tre autentici “Suonastorie nel Borgo delle Chitarre”, come sottolinea il titolo del Festival 2017, che proporranno “ovunque e comunque” il meglio della musica afroamericana: dallo swing ai classici del jazz.