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Era gremita di studenti l’Aula Magna dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” di Capua stamattina, per applaudire i sei vincitori del contest “I AM FCA – Innovation Award Millennials by FCA”, nato su iniziativa di Fiat Chrysler Automobiles e rivolto a studenti triennali e magistrali di Economia di sei Università dell’Italia Centro-Meridionale.

Il contest, quest’anno alla sua seconda edizione, ha raccolto idee e proposte innovative su come i “ragazzi millennials” immaginano l’”auto del futuro”.

Una gara d’immaginazione alla quale hanno partecipato circa 300 giovani provenienti dai sei atenei aderenti al concorso, ossia L’Università della Campania Luigi Vanvitelli, l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi del Molise, l’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti e Pescara, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l’Università degli Studi della Basilicata.

Come per l’edizione precedente, anche in questa i giovani partecipanti hanno dovuto rispondere – con un massimo di 4 mila caratteri – ad alcune domande: “Come immagini le auto tra 15 anni?”, “Che cosa faresti con la tua auto se potessi?”, “Che cosa ti aspetti i produttori di auto dovrebbero fare per migliorare la tua vita?” e “Musica, social network e digital life: come le auto possono migliorare la tua esperienza con essi?”.

Sei i vincitori di uno stage di 6 mesi in uno stabilimento di FCA del Centro-Sud Italia, e sei quelli premiati con un corso di guida sicura che si svolgerà all’interno del Balocco Proving Ground di Fiat Chrysler Automobiles.

Tra gli ospiti della cerimonia di premiazione il professore Mario Sorrentino, ordinario di Business planning e creazione d’impresa all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, nonché responsabile scientifico del progetto che ha sottolineato: “Il progetto ha riscosso un successo straordinario sia in termini di partecipazione sia di coinvolgimento degli studenti. Il contributo da parte dei sei atenei alla riuscita dell’iniziativa è stato elevato e il contest ha permesso ai giovani di entrare in contatto con una grande realtà industriale come FCA.”.

Sul palco anche  Giorgio Cornacchia, responsabile dello Sviluppo Prodotto di FCA area EMEA e AD del Centro Ricerche Fiat. In qualità di componente dall’Innovation Board che ha valutato i progetti, Cornacchia ha precisato: “Dalle proposte dei giovani è emerso un quadro chiaro dei valori che guidano i nostri futuri clienti: il rispetto assoluto dell’ambiente, la volontà di risparmiare tempo, l’attenzione al comfort e alle esigenze di ciascuno di noi, l’appartenenza a una comunità e il desiderio di esprimere se stessi attraverso l’automobile. Ho letto attentamente tutte le proposte e mi ha colpito la passione con cui sono state presentate”.

Ospite d’eccezione Manuela Migliaccio, testimonial del progetto Autonomy di FCA che ha raccontato ai giovani universitari alcuni aspetti della sua esperienza e di come sia fondamentale nella vita, come nel lavoro e nello studio, non arrendersi mai e porsi sempre nuovi e più ambiziosi obiettivi. Del resto, Manuela ha stabilito il record del mondo del percorso più lungo mai fatto con un esoscheletro, percorrendo 15 chilometri sul lungomare di Rimini.