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Caserta – Pronti a battere cassa nell’ultima settimana prima di Natale, i commercianti di Caserta guardano oltre i segnali di ripresa economica che sembrerebbero migliorare il trend delle vendite registrato lo scorso anno. Dopo la partenza lenta di dicembre, con un week end dell’Immacolata piovoso e poco invitante allo shopping, oggi si incrociano le dita con un occhio puntato alle previsioni meteo e l’altro alle tredicesime che andranno a rimpinguare le tasche di molti.

“Siamo ottimisti – commenta Lello Valentino, presidente della Confesercenti Caserta – seppure l’avvio di stagione sia stato più lento rispetto all’anno scorso, e ciò nonostante gli sforzi messi in campo dai commercianti. Perché tra aperture domenicali di novembre e dicembre, e gli sforzi economici messi in campo dalla Camera di Commercio per addobbare la città, resta l’immobilismo programmatico di un Comune che da anni rema contro. Sta di fatto che ad oggi i segnali di ripresa economica ci trovano impreparati a cavalcarli, e se è vero che noi commercianti possono spingere ancora di più sul pedale della competitività, è altrettanto vero che senza una programmazione seria e congiunta non si va da nessuna parte. Come categoria lo diciamo da anni, ma si continua ad organizzare le cose in ritardo e in maniera estemporanea. Mi riferisco, ad esempio,  agli eventi natalizi, apprezzabili certo ma inefficaci se messi in campo all’ultimo momento e senza la possibilità di promuoverli e pubblicizzarli in maniera degna. E poi restano comunque le criticità cronicizzate di questa città, come viabilità, mobilità, arredi urbani. In campagna elettorale incontrammo Carlo Marino in veste di sindaco della città, dal quale ottenemmo l’impegno a valutare le criticità di Corso Trieste, piegata anche da una Ztl da rimodulare a vantaggio del commercio. Di contro, da Marino sindaco abbiamo ottenuto una Ztl estesa anche a via Gasparri, un ulteriore parcheggio a pagamento al centro della città,  e ulteriori strisce blu a due euro l’ora”.