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Caserta – E’ stata dissequestrata in via temporanea, su ordine dell’autorità giudiziaria, l’aula del liceo Pizzi di Capua (Caserta) sotto sequestro dal maggio 2016 dopo il crollo di parte del soffitto. Una decisione giunta dopo l’appello lanciato dai genitori degli studenti attraverso una lettera indirizzata dal presidente del Consiglio d’Istituto da Angelo Donia al Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Maria Anmagtonietta Troncone, nella quale si sollecitava il dissequestro. La chiusura dell’aula ha infatto portato all’inibizione di altre due aule attigue, costringendo così gli studenti del Pizzi ad una rotazione su cinque giorni, che si traduce nella circostanza che ogni classe un giorno a settimana non effettua lezione. Con il dissequestro temporaneo potranno subito partire i lavori per la messa in sicurezza; il progetto è infatti pronto, e anche i soldi sono stati reperiti; si tratta di una porzione pari a 40mila euro degli oltre due milioni stanziati in estate dalla Regione Campania per gli interventi urgenti nelle scuole superiori del Casertano, dove la manutenzione è ferma dall’inizio dell’anno per la crisi finanziaria della Provincia. Il cronoprogramma prevede che i lavori nell’aula dissequestrata terminino ad inizio 2018, poi ci saranno i controlli successivi che potranno portare al dissequestro definitivo.