Aversa (Ce)- All’indomani del crollo del tetto della palestra dell’istituto “Volta” di Aversa che solo per puro caso non ha provocato una tragedia, questa mattina oltre 300 studenti sono scesi in piazza per manifestare contro il degrado in cui versano le strutture scolastiche e per chiedere spiegazioni al sindaco, Enrico De Cristofaro, sul perché non abbia deciso di chiudere le scuole ieri per l’allerta meteo diramato dalla Protezione Civile. Una delegazione di studenti è stata accolta dal sindaco e dal consigliere Di Virgilio. Sulla sicurezza degli edifici scolastici, il primo cittadino e il consigliere hanno spiegato ai ragazzi che si tratta di un intervento di competenza della Provincia di Caserta, rassicurandoli del loro interessamento affinché ció accada. Sulla decisione di non chiudere le scuole, De Cristofaro ha spiegato che l’allerta “arancione” diramata dalla Protezione Civile non lo avevano portato a pensare ad una situazione di pericolo. Il sindaco, proprio sulla condizione degli edifici scolastici aversani, avrà domani un incontro con il presidente della Provincia Giorgio Magliocca. Sulla vicenda è intervenuto anche Marco Villano, capogruppo in consiglio comunale ad Aversa e consigliere provinciale del Pd. “Fortunatamente oggi ci troviamo a commentare una tragedia sfiorata – dice Villano – ma quanto accaduto deve essere da monito per realizzare un monitoraggio efficace su tutto il patrimonio scolastico di Terra di Lavoro” che chiede chiede al presidente della Provincia di attivarsi subito per realizzare una serie di sopralluoghi che permettano di avere un quadro reale delle infrastrutture scolastiche e non una mera presa d’atto delle certificazioni esistenti. “Chiedo al presidente Magliocca di venire in consiglio a illustrare quello che emergerà dai sopralluoghi ma anche a dirci se l’edilizia scolastica rappresenta una priorità della sua presidenza” ha concluso Villano.
