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Caserta-E’ stato inaugurato nell’area industriale di Marcianise (Caserta), il nuovo Centro di Innovazione della multinazionale delle telecomunicazioni Jabil, denominato Jabil Blue Sky Italia.

E’ il terzo nel mondo creato dall’azienda, il primo in assoluto in Europa. “E’ fondamentale la presenza di multinazionali che come la Jabil investono nel nostro Paese” ha detto il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno  Claudio De Vincenti, che è intervenuto con un video-messaggio. De Vincenti ha espresso poi apprezzamento per l’accordo raggiunto il 22 novembre scorso al Mise, tra la stessa Jabil, i sindacati dei metalmeccanici e la Regione Campania, che pur prevedendo 250 esuberi, “testimonia – dice il Ministro – l’impegno che tutte le parti stanno mettendo per cercare di salvaguardare la produzione elettronica in Italia. L’accordo apre la strada anche ad investimenti di Jabil sul territorio. E il Governo in questo senso – prosegue – si sta muovendo, attraverso per esempio la dotazione per il 2018 di ulteriori risorse, nella legge di Stabilità, per il credito di imposta, strumento che sta dando ottimi risultati. Nel 2017, in pochi mesi da aprile al 31 agosto, sono pervenute richieste solo al Sud per 1,1 miliardi di euro, di cui una parte molto rilevante in Campania”. Il nuovo Centro di Innovazione rientra nel novero degli investimenti funzionali a far crescere produzione e occupazione. “E’ una giornata molto importante quella di oggi – spiega l’assessore regionale alle Attività Produttive Amedeo Lepore – perché l’iniziativa di Jabil va proprio nella direzione della quarta rivoluzione industriale, la cosiddetta ‘industria 4.0’, che la Regione Campania ha già approntato, prima e unica tra le regioni italiane, al fine di porre all’avanguardi tecnologica il nostro tessuto produttivo e crea nuove opportunità”. All’interno dei 3.500 metri quadrati del Centro sarà possibile osservare e sperimentare dal vivo le competenze all’avanguardia di Jabil a livello globale, fra cui la fotonica, per cui la sede italiana rappresenta il centro di competenza mondiale per il Gruppo, il reverse engineering, l’e-Mobility, le soluzioni di test per la prototipazione, l’Industria 4.0 e molto altro ancora.

“L’apertura del nuovo Centro di innovazione Jabil Blue Sky in Italia testimonia l’impegno di Jabil volto ad aumentare la propria presenza in Europa e a incrementare le relazioni strategiche e collaborative con i nostri clienti, impegnati sempre più ad accelerare l’innovazione dei propri prodotti per fronteggiare la continua competizione tecnologica” ha dichiarato Emanuele Cavallaro, senior vice president, Global Business Units di Jabil. Per Clemente Cillo, Country Manager di Jabil Italia,grazie ai suoi laboratori dedicati a specifiche aree di innovazione tecnologica che pervade trasversalmente tutte le aree di riferimento, come l’ottica e la fotonica sino all’Industria 4.0, il nuovo Blue Sky di Jabil vuole diventare un centro di collaborazione e di raccolta di idee innovative provenienti dal mondo imprenditoriale, istituzionale e della ricerca, in grado di trasformarle in progetti industriali attraverso la creazione di modelli di riferimento”. Giornata positiva anche i sindacati. “L’iniziativa della Jabil – afferma Giovanni Sgambati, segretario della Uil Campania – è un’importante innovazione dopo una fase di intensa crisi. Ora si cambia tendenza, e ci sarà la possibilità per imprese e lavoratori di realizzare soluzioni innovative. Proprio questo serve al Sud”. “E’ fondamentale che si punti sull’innovazione tecnologica nel nostro territorio – afferma il segretario della Fiom-Cgil di Caserta Massimiliano Guglielmi – ma restano i problemi dei 250 lavoratori insaturi; abbiamo un anno di tempo per mettere in sicurezza tutto l’organico”. Per il leader della Fim-Cisl di Caserta, Nicodemo Lanzetta, “con l’apertura del Centro di Innovazione si dà continuità ad uno sviluppo industriale proiettato verso il futuro che garantisce sia i lavoratori attuali sia il tessuto economico-produttivo del Casertano”.