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Caserta – E’ andato in scena questa mattina, tra viale Lincoln e via Montale, il piccolo Flash Mob organizzato dai volontari e dai bambini del Piedibus del Terzo Circolo Didattico di Caserta per sottolineare l’ennesima promessa tradita dall’Amministrazione Comunale.

Questa volta  si tratta dell’impegno di rendere più sicuri i percorsi pedonali quotidianamente battuti da bambini, genitori e volontari per raggiungere a piedi i plessi scolastici.

“Sei mesi fa – spiegano i volontari del comitato Città Viva – sono arrivati i primi fondi destinati ai percorsi pedonali, e poco più di un mese fa ci è stato nuovamente promesso l’avvio imminente dei lavori, dalla tinteggiatura all’abbattimento delle barriere architettoniche. Ma fino ad adesso, ancora nessuna promessa mantenuta. Quand’è che i bambini del Piedibus e tutti i pedoni potranno camminare su percorsi più sicuri?”.

Il riferimento all’ultimo impegno tradito risale al 16 febbraio scorso quando, in passeggiata con i bambini del Piedibus del Terzo Circolo, fu proprio l’assessore ai Lavori Pubblici Franco De Michele che constatò quanto poco servisse in termini economici la messa in sicurezza del percorso pedonale,  e ciò in termini di  ritinteggiatura degli attraversamenti pedonali e abbattimento delle barriere architettoniche affinché anche i bambini in sedia a rotelle potessero partecipare al Piedibus.

Un piccolo sforzo, anche questo tradito, in attesa dell’intervento più ampio d’attuazione del protocollo d’intesa siglato con il progetto Piedibus a dicembre 2016  con il quale il Comune si impegnava all’utilizzo di una parte dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie (articolo 208 del Codice della Strada, comma 1) per la messa in sicurezza i percorsi attivi del Piedibus. Interventi di “maggiore necessità” come quelli di tinteggiatura degli attraversamenti pedonali, manutenzione di eventuale pavimentazione rotta dei marciapiedi, e messa in sicurezza di eventuale segnaletica verticale pericolante sui marciapiedi.

“Esiste già una delibera ad hoc – sottolineano i volontari del Piedibus – datata 9 ottobre 2017 che, facendo riferimento al capitolo di spesa da proventi delle multe, destina i primi 39mila euro alla manutenzione dei percorsi pedonali ma nessuna gara è seguita a questa delibera in 6 mesi”.

Lavori “imminenti” inabissati, come tanti altri, nel dimenticatoio dell’amministrazione “smemorata” che stamattina ha meritato il colorato rimprovero dei piccoli cittadini casertani

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