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Oltre cinquemila immigrati – 10mila secondo gli organizzatori – hanno preso parte alla marcia per i diritti tenutasi per le strade di Caserta; la seconda manifestazione in due giorni dopo quella di ieri per le strade di Napoli. Partito dalla piazza antistante la stazione ferroviaria, il corteo colorato e rumoroso si è snodato per le vie del centro, fino a raggiungere piazza della Prefettura. Al palazzo del governo si e poi tenuto un lungo vertice. All’evento hanno preso parte anche parlamentari del Movimento Cinque Stelle e il leader dei Radicali Riccardo Magi.

I manifestanti hanno chiesto risposte più rapide alle richieste di riconoscimento dell’asilo politico, visto che l’iter, ancora oggi, dura oltre sei mesi. Seconda richiesta ha riguardato l’allargamento della platea dei beneficiari del cosiddetto reddito di inclusione, che è previsto per italiani e immigrati ma con paletti piuttosto rigidi. Numerosi gli striscioni esposti, contro il razzismo e per il riconoscimento dei diritti, tra cui quello più ricorrente, con la scritta “più solidi, meno chiacchiere”.