- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Maddaloni – Un appello accorato e drammatico quello inviato oggi al Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca a firma del Coordinamento dei lavoratori a difesa del Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni.  La richiesta è quella di dare tutte le garanzie possibili al Commissario Straordinario Giuseppe Alineri, affinché possa porre in essere in tempi brevi gli atti necessari a scongiurare l’imminente fallimento dell’Ente maddalonese. Se ciò non dovesse avvenire, 171 famiglie di lavoratori che già da tempo pagano sulla loro pelle la mala gestione altrui, si vedranno costrette alla fame e alla miseria.

La lettera, inviata dai lavoratori questa mattina, fa seguito alle dichiarazioni rilasciate ieri dallo stesso Commissario Alineri contro il governatore della Campania reo di inerzia, si legge nella nota stampa, a fronte delle richieste di garanzia di sopravvivenza per il Villaggio formulategli in più occasioni.

Alle richieste del generale Alineriprecisa la nota –  di fornire garanzie circa la prosecuzione del mandato all’indomani della sentenza del Tribunale di S. Maria Capua Vetere (datata ormai da oltre due mesi) che ha riconosciuto il carattere imprenditoriale dell’Ente calatino e quindi la fallibilità dello stesso, nessuna concreta iniziativa è stata intrapresa dalla Regione Campania che ha la responsabilità del controllo dell’Ente. Occorrono impegni precisi ed immediati per continuare a garantire la gestione della Fondazione, impegni che finora non sono pervenuti”.

“E’ora che ognuno si assuma le proprie responsabilità – afferma il Commissario Alineri – “Dopo che gli apparati burocratici della Regione, che con la loro ultradecennale inerzia, pur essendo perfettamente a conoscenza della grave situazione debitoria del Villaggio (esistono al riguardo atti allegati a delibere pubblicate sul BURC), hanno di fatto “ignorato” lo “sfascio” che è sotto gli occhi di tutti, con grave sperpero di pubblico denaro, ed un debito di proporzioni gigantesche pari ormai ad oltre 28 milioni di euro, si deve uscire, una volta per tutte, allo scoperto”.

 “All’indomani delle mie dimissioni – aggiunge Alineri –  si è tenuta una riunione nel corso della quale avevo chiesto determinate garanzie per la salvezza del Villaggio dei Ragazzi e per la prosecuzione del mio mandato. Mi sono pervenute bozze di nuovi mandati che prendono “letteralmente in giro” le richieste di garanzia avanzate nel corso della stessa riunione”.

 Nel confermare la ’irrevocabilità delle sue dimissioni, Alineri chiede pubblicamente un confronto diretto con il Governatore De Luca entro termini brevissimi, e ciò senza intermediari politici, ma solo eventualmente con intermediari tecnici”.