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E’ fuggito a bordo di una Passat il 40enne di Parete (Ce) ricercato dai carabinieri per l’orrendo duplice omicidio del padre e della madre, Francesco Afratellanza di 82 anni e Antonietta Della Gatta di 80, i cui cadaveri sono stati scoperti in mattinata nella camera da letto dalla nuora nell’abitazione di via Scipione l’Africano; sui corpi sono state rinvenute numerose ferite d’arma da taglio, in particolare al collo. Ancora ignoto il movente del gesto; non è improbabile però che si sia trattato di un raptus di follia da parte del 40enne, che soffre di problemi psichici e in passato aveva già cercato il suicidio.

Sul posto il pm della Procura di Napoli Nord Valeria Esposito; tante le persone accorse davanti all’abitazione dove si è consumata la tragedia, tra cui il sindaco Gino Pellegrino. “Li conoscevo personalmente – spiega con la voce rotta dall’emozione il primo cittadino – Parete è una piccola comunità e ci conosciamo tutti; con loro spesso chiacchieravamo, erano brave persone, molto umili, che facevano gli agricoltori; conosco anche il figlio, so che andava in campagna a lavorare, ed è in cura presso l’Asl per problemi psichici. Stamani ho saputo che in passato avrebbe tentato anche il suicidio e che aveva subito un Tso (Trattamento sanitairo obbligatorio, ndr); in ogni caso non se l’era mai presa con i genitori, che ripeto, sono persone che non hanno mai creato tensione. La speranza è che ora si costituisca e non faccia altri danni”.