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Si chiama “Crisalide” il progetto di inclusione sociale per pazienti affetti da patologie neoplastiche che domani alle 12.30 sarà presentato nella sala giunta della Provincia di Caserta alla ex Sant Gobain.

Il progetto, della durata di 11 mesi, è organizzato dall’Associazione Ali e Radici di San Felice a Cancello e con l’ausilio dell’Associazione Lavoro e Immigrazione, l’A.V.O. ( Assistenti Volontari Ospedalieri), l’Istituto Comprensivo “ F. Gesuè” San Felice a Cancello, il Convitto Nazionale Giordano Bruno di Maddaloni, e la Società Eaestetica.

“Crisalide è un progetto a forte contenuto sociale  – ha dichiarato il presidente della Provincia Giorgio Magliocca – che va ad aiutare, con interventi di solidarietà umana, di vicinanza e di assistenza psicologica i meno fortunati, colpiti da questa patologia sostenendoli sul piano umano e psicologico  Il paziente è, in primis, un uomo, che ha anche una sofferenza interiore, cioè oltre che fisica anche psichica e come tale deve essere inteso e, pertanto, non è soltanto un dato biologico. Ben vengano questi interventi di vicinanza umana, psicologica, di solidarietà, di costruzione di nuovi rapporti umani verso chi ne ha bisogno, e credo che possano costituire una terapia altrettanto valida rispetto a quella scientifica”.  

Sul piano operativo, il progetto prevede un complesso di interventi che spaziano da uno sportello di consulenza e sostegno psicologico in oncologia ad un laboratorio di mind control, da un laboratorio di make up oncologico ad “Protocollo Gaia mindfulness psicosomatica, poi workshop tematici interattivi ed un report finale con tutti i dati del progetto.