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Aversa (Ce) – Grandi manovre all’ex ospedale psichiatrico civile “la Maddalena”, struttura abbandonata di proprietà dell’Asl e del Comune di Aversa.

Lavori di bonifica che, in questi giorni, hanno interessato la zona di proprietà comunale ossia l’ex padiglione Leonardo Bianchi. Qui, grazie all’intervento del personale e dei mezzi di Campania Ambiente,  sono state rimosse le due roulotte della Protezione Civile che stazionavano lì da tempo diventando, talvolta, dimora per i senzatetto.

Nelle settimane scorse il sindaco Enrico de Cristofaro ha incontrato anche i dirigenti dell’Asl di Caserta, proprietari dell’area, ed i sindaci dei Comuni chiedendo di “recuperare all’utilizzo collettivo un patrimonio inestimabile che si sta distruggendo.

“Abbiamo un dovere morale di recuperarlo perché non possiamo lasciarlo abbandonato a se stesso – ha commentato il consigliere comunale Francesco di Virgilio che spiega: “Grazie al continuo lavoro di questa amministrazione guidata dal sindaco Enrico de Cristofaro, stiamo dando un volto nuovo all’ex manicomio. Noi, come Comune, possiamo operare solo nell’area di stanno effettuando un’attenta bonifica”.

Sul fronte “recupero della Maddalena”, è attiva da anni anche il Comitato “La Maddalena che vorrei” dove decine di associazioni aversane convergono con attività di pulizia e controllo dell’area chiedendo all’Amministrazione de Cristoforo comunale di destinarla a Parco Urbano.

Richieste e progetti illustrati con una Carta d’Intenti sottoscritta da migliaia di cittadini e che ancora attende risposte.