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Caserta – Sono circa 555 milioni i passi che separano la Terra dalla Luna, difficili da mettere in fila anche solo per sogno di una persona sola, ma facili da immaginare quando a muoverli c’è il sogno di tanti per un pianeta e una vita più sana. E, dal 2005, l’invito concreto a sognare insieme, lo lanciano la trasmissione radiofonica Caterpillar e Radio 2 invitando tutti alla campagna di sensibilizzazione “M’illumino di meno” attraverso un semplice gesto, ossia quello di spegnere le luci superflue alle 18 in punto di un pomeriggio preciso di febbraio.

Un’iniziativa simbolica e concreta che vede spegnere piazze italiane,  monumenti come la Torre di Pisa, il Colosseo, l’Arena di Verona, palazzi simbolo dell’Italia come Quirinale, Senato e Camera, e tante case dei cittadini. Si sono spenti per M’illumino di Meno la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione astronomica approfittando della riduzione dell’inquinamento.

E quest’anno la sfida ha alzato il tiro invitando tutti a camminare a piedi contando i passi che, da strade e città nella stessa data e allo stesso orario, arrivino al conto finale dei 555 milioni dalla terra alla luna. Sfida accettata già dall’associazione Fare Verde Campania e oggi anche da Caserta, grazie all’associazione no profit Caserta in bici. L’appuntamento è fissato alle ore 18 di venerdì prossimo al Monumento ai Caduti, con la Reggia come meta da raggiungere antro le 20.

Un modo simbolico e divertente per promuovere e diffondere buone pratiche di risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili, invitando bambini e adulti di tutte le età a lasciare, per questa volta, le biciclette a casa. “Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo” fanno sapere gli organizzatori che entro il 23 febbraio, giorno di M’illumino di Meno quattordicesima edizione, vogliamo simbolicamente raggiungere la Luna a piedi.

L’obiettivo della campagna comunicativa è raccontare buone pratiche in ambito di risparmio energetico da parte di istituzioni, comuni, associazioni, scuole, aziende e singoli cittadini, promuovendo la riflessione sul tema dello spreco di energia, che si può evitare con interventi strutturali ma anche con semplici accorgimenti che ogni singolo individuo può mettere in pratica: la coibentazione, l’uso di fonti rinnovabili, il ricorso a mezzi di trasporto meno impattanti sull’ambiente, l’attenzione a disattivare gli apparecchi elettronici che non si stanno utilizzano, sono un patrimonio di conoscenze a disposizione di tutti.