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Si ripetono senza sosta i roghi tossici nel Casertano. A Casaluce, tre persone sono finite agli arresti domiciliari perché sorprese dai carabinieri a bruciare plastica e altri rifiuti tossici nei pressi di alcune abitazioni; si tratta del 35enne Giovanni Vicario, del 27enne Paolo Fusco e del 32enne Luciano Della Vecchia.  E’ stata la nube nera sprigionatasi dalla combustione dei rifiuti a far precipitare sul posto i carabinieri, che in quel momento erano impegnati in un servizio di controllo del territorio teso anche al contrasto dei roghi tossici. Sono accorsi, da Aversa, anche i vigili del fuoco; i tre erano intenti a bruciare sul terreno materiale in plastica, pneumatici, legno, altro materiale di risulta, con il fumo denso e tossico che ricopriva le vicine abitazioni. I pompieri hanno spento le fiamme, mentre i tre sono stati arrestati dai carabinieri.